Segreteria Industria, semplificata la procedura OPEC
San Marino. La Segreteria di Stato per l’Industria, fin dall’inizio della legislatura, ha avviato una serie di procedure e attività di semplificazione amministrativa e riduzione degli adempimenti per facilitare la vita alle imprese, anche a seguito di alcune segnalazioni da parte di associazioni di categoria e dei liberi professionisti. Con il presente comunicato intendiamo aggiornare sullo stato dell’arte.
A seguito di una segnalazione di UNAS, è stato semplificato il procedurale OPEC (pa.sm) per gli operatori economici al fine di attuare con minori ostacoli per l’utenza il combinato delle normative in materia di avvio di impresa, senza creare barriere e blocchi procedurali ad uno strumento telematico di gestione delle pratiche per gli operatori economici che non necessitano di autorizzazione da parte del Dipartimento Prevenzione I.S.S.
Nella sezione “Requisiti Oggettivi” in OPEC è ora possibile dichiarare di avere depositato presso il Dipartimento Prevenzione – Istituto per la Sicurezza Sociale, la dichiarazione relativa ai rifiuti prodotti in conformità alla modulistica approvata dal CT. La conseguenza è che non è più necessario allegare l’autorizzazione alla pratica nei casi di avvenuta presentazione di tale dichiarazione, con risparmio di tempo e maggiore certezza per le imprese.
É stato poi modificato il controllo della coerenza dei codici ATECO: quando una licenza ha più di un codice ATECO nel proprio oggetto, i codici vengono considerati coerenti se hanno le prime 3 cifre uguali. La conseguenza concreta di questa modifica è che non è più necessario allegare il progetto d’impresa alla pratica nei casi di codici ATECO coerenti fino alla terza cifra, riducendo la discrezionalità e l’incertezza rispetto ad un tema, quello della coerenza, che comunque necessiterà in futuro di una revisione più complessiva.
Inoltre, è stata strutturata per la prima volta la Carta dei Servizi unica per l’Impresa, fruibile al link: https://www.pa.sm/on-line/home/aree-tematiche/area-operatori-economici.html
Tutte le attività di riorganizzazione dei flussi procedurali vanno nell’ottica di orientamento alla effettiva fruibilità per l’utenza dei servizi della Pubblica Amministrazione, Settore Pubblico Allargato, enti autonomi ed enti partecipati, al fine di stringere con gli strumenti telematici di erogazione di servizi universali all’utente impresa, il gap accumulatosi anche a confronto con le principali amministrazioni europee che sottostanno alla Direttiva Servizi. A breve si avranno nuove semplificazioni per addivenire ad un procedurale unico per i procedimenti amministrativi dell’Impresa.
Si aggiunge infine la delega, inserita nella recente legge di assestamento di bilancio, per consentire il deposito del bilancio presso un unico soggetto, prevedendo poi lo scambio di tali documenti fra uffici della PA ed Enti a partecipazione pubblica che necessitano di acquisirli per le finalità di legge. Questo consentirà di evitare di presentare bilanci in formato diverso per enti diversi, con riduzione di tempi, costi e rischi di errori.
Lo Sportello Unico per l’Impresa, la cui legge istitutiva sarà presentata in Consiglio Grande e Generale dopo l’estate, e la revisione di ruoli e funzioni delle tante Commissioni che intervengono in materia di autorizzazione all’avvio di impresa saranno infine altre due importantissime e più strutturali novità in materia di sburocratizzazione e rapporto impresa-Pa che, siamo convinti, daranno nuova competitività al sistema economico, riducendo la burocrazia e la discrezionalità.