USL, apriamo un confronto sulla PA
San Marino. L’Unione Sammarinese dei Lavoratori (USL) ha inviato nelle scorse settimane alle Segreterie di Stato competenti la richiesta di aprire un tavolo di confronto su diverse tematiche ad oggi sempre più rilevanti.
Chiediamo di avviare un serio dibattito sul futuro delle professionalità presenti all’interno della P.A. ed in particolare dell’ISS per superare l’attuale impasse e trovare delle soluzioni capaci di ridare al nostro sistema nuovo slancio, puntando sulla meritocrazia, riuscendo contemporaneamente a mantenere e valorizzare le risorse umane che già operano nella nostra piccola realtà territoriale nonché formarne di nuove.
L’attrattività del sistema sammarinese ad oggi rappresenta uno dei nodi sui quali occorre necessariamente porre l’accento dato che l’internazionalizzazione sta ponendo i diversi sistemi-paese su un piano competitivo nel quale i lavoratori sono delle risorse sempre più indispensabili e non facilmente reperibili. Occorre pertanto creare un substrato nel quale chi ha competenze e professionalità possa realizzarsi.
Su tali aspetti si deve considerare che vi sono molteplici fattori, tra cui aspetti relativi al rapporto di lavoro, che possono incidere sulla decisione di tali validi professionisti di continuare a operare nel nostro territorio. Temi sui quali da tempo chiediamo che venga posta in campo una visione d’insieme, che tenga conto dei tanti aspetti coinvolti nonché delle specificità dei vari settori della Pubblica Amministrazione.
Inoltre altra tematica su cui abbiamo posto l’attenzione è quella relativa allo svolgimento, da parte di dipendenti, di attività di docenza o ricerca in favore della Pubblica Amministrazione ampliando le deroghe previste per legge.
Sostenere l’opportunità sia a professionisti con consolidata esperienza che a giovani con titoli e competenze, in grado di fornire una conoscenza delle specificità dell’ordinamento del Titano, di svolgere attività ulteriore rispetto al proprio orario di lavoro (ovviamente in assenza di disoccupati/inoccupati parimenti formati) riteniamo sia un metodo operativo per elevare le tante professionalità già presenti nell’amministrazione nonché garantire ritorni d’immagine e in termini economici.
Federazione Pubblico Impiego USL