CSU: leggi a tutela della Polizia Civile
Equità di trattamento tra i Corpi che si occupano di sicurezza e tutela legale per gli agenti. Sono i temi affrontati nell’assemblea promossa dalle Federazioni Pubblico Impiego della con i dipendenti della Polizia Civile.
Gli agenti hanno accolto con interesse, affermano FUPI-CSdL e FPI-CDLS, la volontà del governo di attivare in breve tempo tre leggi su Ordine Pubblico e Sicurezza, Dipartimento di Polizia e Riordino dei Corpi. Leggi che, secondo la tempistica promessa dall’Esecutivo, dovrebbero essere presentate al più presto.
“Auspichiamo – sottolineano le Federazioni Pubblico Impiego – che il confronto annunciato dal governo sia all’insegna della chiarezza e della condivisione, e che i tre interventi legislativi indipendentemente dalle singole competenze, una parificazione trattamento tra i Corpi di Polizia”.
Tre leggi che sindacato e dipendenti “ritengono indispensabili per aprire una fase di rinnovata sinergia tra i Corpi, con l’obiettivo di garantire sempre più sicurezza ai cittadini”.
In attesa dell’avvio dell’iter legislativo, FUPI-CSDL e FPI-CDLS chiedono al Congresso di Stato di predisporre con urgenza alcuni provvedimenti concreti: “Al primo posto c’è la necessità di fornire una tutela legale ed assicurativa agli agenti nell’espletamento delle loro mansioni, vanno poi modificate le norme di disciplina e va rivisto l’accordo antincendio. Altro intervento da fare al più presto è quello di assicurare la copertura dei posti vacanti, questo sia per riconoscere le professionalità acquisite che per dare nuova linfa al Corpo”.