Camera di Commercio: il futuro è nella formazione
Numerosi i presenti al convegno tenutosi oggi presso il Centro Congressi Kursaal a San Marino ed organizzato dalla Camera di Commercio di San Marino, in collaborazione con Anis, Ius ed Unas.
Durante la mattinata è stato affrontato il tema della formazione aziendale, materia non sempre trattata durante i seminari a San Marino, rappresentando quindi un evento importante nel panorama locale.
Il convegno è stato un’occasione unica per incontrare i professionisti della formazione di San Marino. L’evento si è articolato in due parti, una di carattere generale, nella quale i relatori hanno spiegato l’importanza di fare formazione, quale strumento utile per il futuro professionale e privato di ognuno, mentre nella seconda parte è stato possibile per i presenti partecipare, a seconda della tipologia di formazione a cui erano interessati, ai singoli seminari tenuti dai professionisti.
Sono stati oltre 120 i partecipanti totali al convegno che, durante la seconda parte dell’evento, si sono divisi gli 8 workshop organizzati al fine di approfondire le varie tematiche della formazione, dall’importanza intrinseca di fare formazione, sia come investimento aziendale, che come sviluppo e valorizzazione dei propri i collaboratori, fino a capire l’importanza dei social network all’interno della propria impresa.
“Siamo molto soddisfatti della numerosa partecipazione all’evento, che testimonia l’importanza di questa tematica all’interno di San Marino. Camera di Commercio sostiene le imprese fornendogli strumenti in grado di farle crescere e rimanere al passo coi tempi ed il convegno che abbiamo organizzato va in questa direzione” ha dichiarato il direttore della Camera di Commercio, Massimo Ghiotti.
“Io e gli altri relatori abbiamo creduto fortemente a questo evento ed il successo di pubblico ci ha gratificato per il lavoro effettuato, ognuno di noi ha apportato il proprio contributo al fine di far capire come nella realtà d’impresa che stiamo vivendo la formazione rappresenti un tassello importante e ci auspichiamo che eventi di questo tipo possano ripetersi anche in futuro” dice il prof. Renato di Nubila, dell’Università di Padova.