Avviati i lavori della 43° Consulta dei Cittadini Sammarinesi all’estero
San Marino Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Nicola Renzi è intervenuto all’avvio dei lavori della 43esima sessione della Consulta dei Cittadini sammarinesi all’estero, offrendo ai rappresentanti delle 25 comunità convenute un quadro della situazione politico-istituzionale, economica e sociale della Repubblica, con particolare riferimento alla rete di rapporti a livello internazionale.
L’edizione odierna ha visto anche la partecipazione di giovani concittadini residenti all’estero, assegnatari di tale possibilità nell’ambito dell’ultima edizione dei Soggiorni Culturali; i giovani sono stati selezionati in rappresentanza delle rispettive aree geografiche di residenza.
A tal riguardo, Renzi ha voluto presentare ai concittadini la strategia di internazionalizzazione in corso che passa, inevitabilmente, attraverso la rete diplomatica e consolare e che confida anche sulla collaborazione delle Comunità che vorranno rendersi disponibili.
A grandi linee sono stati enunciati anche gli obiettivi dell’Agenzia per lo Sviluppo, integrata con lo Sportello Unico per le imprese; iniziative, queste, fondamentali per la promozione del Paese e destinate ad aprire nuove opportunità economiche di sviluppo per la Repubblica.
La mattinata si è conclusa con l’Udienza degli Eccellentissimi Capitani Reggenti, Matteo Fiorini ed Enrico Carattoni che ha fornito l’occasione per rimarcare il significato dell’incontro periodico con i concittadini residenti all’estero.
Nella sua presentazione alla Reggenza, Renzi ha sottolineato l’importanza di questo appuntamento, che da 38 anni offre ai concittadini all’estero l’opportunità di far sentire la loro voce, di dibattere le problematiche esistenti e di avere un rapporto diretto con le Istituzioni.
Allo stesso modo la Reggenza ha richiamato il senso, antico e moderno, delle Comunità, che hanno, tra l’altro, contribuito a diffondere nel mondo la conoscenza della piccola ma antichissima Repubblica.
Ai rappresentanti delle Comunità, la Reggenza ha inoltre espresso l’auspicio che siano sempre più figure di riferimento per la Repubblica, così come per i suoi interlocutori all’esterno, che trasmettano con orgoglio la sua storia, che valorizzino le sue antiche tradizioni ed anche il suo impegno a collocarsi in modo sempre più qualificato sulla scena internazionale.