Translating Pram: un dicembre di incontri, cinema e musica. Il programma pubblico di Palazzo Graziani
Dicembre si accende di appuntamenti culturali a Palazzo Graziani, che per tutto il mese ospita un programma ricco di incontri, proiezioni, workshop e momenti di approfondimento dedicati alla cultura indonesiana e alle sue molteplici espressioni. Un calendario che intreccia letteratura, musica, cinema e ricerca, dando vita a un percorso immersivo capace di avvicinare il pubblico a una realtà affascinante e ancora poco conosciuta.
Palazzo Graziani, San Marino
5–31 dicembre 2025
Translating Pram è un progetto di ricerca curatoriale itinerante e interdisciplinare dedicato alle traduzioni dell’opera dello scrittore e intellettuale indonesiano Pramoedya Ananta Toer (1925–2006). Autore di romanzi, saggi e riflessioni che intrecciano memoria, storia e libertà, Pramoedya – spesso chiamato semplicemente
“Pram” – ottenne riconoscimenti internazionali ed è stato più voltecandidato al Premio Nobel per la Letteratura.
Le attività si aprono il 5 dicembre, alle 17.00, con i saluti istituzionali e la presentazione del workshop internazionale interuniversitario. L’incontro inaugura ufficialmente il percorso culturale e accoglie la lectio di Antonia Soriente, professoressa ordinaria di Lingua e letteratura indonesiana all’Università di Napoli L’Orientale, considerata una delle maggiori esperte italiane della materia. Il suo intervento offrirà una cornice approfondita sulla produzione letteraria dell’arcipelago e sul complesso lavoro di traduzione da e verso l’indonesiano.
Il mese prosegue entrando nel vivo del rapporto tra letteratura e cinema. Il 13 dicembre, alle 15.00, la Sala Conferenze ospita la proiezione del film Perburuan // Il fuggitivo (Falcon Pictures, 2019), adattamento dell’omonimo romanzo. Si tratta di un’opera che racconta la lotta per la libertà in un periodo cruciale della storia indonesiana, diventando uno dei momenti più intensi dell’intero calendario. Il giorno successivo, 14 dicembre, sempre alle 15.00, il pubblico potrà partecipare al workshop “Re-immaginando la linea del tempo”, un’occasione per sperimentare nuovi modi di leggere la storia e le narrazioni culturali.
Il legame con la letteratura prosegue lungo tutto il mese: tutti i martedì, dalle 15 alle 17, si riunisce il gruppo di lettura dedicato al romanzo Il fuggitivo, un percorso condiviso che accompagna i partecipanti dentro le pagine, le atmosfere e il contesto politico dell’opera.
Uno degli appuntamenti più attesi arriva il 20 dicembre. Alle 15.00, la Sala Conferenze ospita la presentazione multimediale dedicata al paesaggio sonoro giavanese, curata da Paolo Rossi, in arte Ldgu: musicista, discografico e ricercatore indipendente. Rossi studia da oltre dieci anni le tradizioni musicali dell’arcipelago e dal 2016 pubblica sulle sue etichette produzioni legate alla ricerca sonora. La giornata prosegue alle 21.00 con una live performance e un dj-set presso la Cooperativa Culturale Il Macello, offrendo un’immersione diretta nella sua visione musicale.
L’esplorazione continua con due appuntamenti di approfondimento guidato: il 21 e 27 dicembre, sempre alle 15.00, il pubblico potrà partecipare alle visite condotte dal team curatoriale, occasione per comprendere dal vivo i percorsi espositivi e gli spunti di ricerca che caratterizzano l’intero progetto.
Il ciclo cinematografico si chiude il 28 dicembre, alle 15.00, con la proiezione del film Bumi Manusia // Questa terra dell’uomo (Falcon Pictures, 2019), trasposizione dell’omonimo romanzo, opera monumentale della letteratura indonesiana moderna. Una storia di formazione e identità che, attraverso le vicende dei suoi protagonisti, racconta le tensioni sociali e politiche di un’epoca di transizione.
Con questo articolato calendario, Palazzo Graziani offre un dicembre che non è solo una successione di eventi, ma un vero e proprio viaggio dentro una cultura vasta e raffinata. Un percorso che invita il pubblico a scoprire, ascoltare, leggere e guardare, lasciandosi guidare dall’incontro tra tradizione e contemporaneità.
