Viktor und Viktoria al Teatro Nuovo
con Veronica Pivetti en travesti
“Una donna che si finge uomo, che però si finge donna…”
Sullo sfondo di una Berlino anni trenta, una spassosa Veronica Pivetti ci racconta e ci canta una storia piena di qui pro quo, cambi di sesso, di persona e di intrecci sentimentali senza esclusione di colpi.
Mercoledì 8 gennaio alle ore 21 presso il Teatro Nuovo, sarà in scena Viktor und Viktoria, la commedia con musiche già portata con successo sul grande schermo da Julie Andrews – diretta da Blake Edward – vincitrice di un Oscar nell’ 82, interpretata da Veronica Pivetti, Giorgio Lupano e Yari Gugliuc.
Ci troviamo a Berlino negli ultimi scossoni della Repubblica di Weimar e alla vigilia della salita al potere di Hitler. Susanne è una cantante senza scritture, affamata e randagia, che si imbatte in Vito Esposito emigrato da Napoli, affamato quanto lei, che le offre un tetto e dopo tante inutili audizioni le propone un lavoro «en travesti».
Secondo i gusti del momento, Susanne dovrà fingersi uomo per esibirsi al cabaret in abiti femminili.
Comincia da qui l’apoteosi di Viktor. Il suo travolgente successo gioca con le ambiguità di genere a cui il pubblico si dimostra molto sensibile, spandendo intorno a sé un profumo di seduzione che irretisce anche il conte Frederich Von Stein, dongiovanni incallito, che il fascino androgino di Viktor (o di Viktoria?) fa entrare in crisi. Possibile che si sia innamorato di un uomo?
Lo spettacolo è elegante e a tratti lussuoso: comincia in un’atmosfera miserabile da «bohème» e prosegue tra grand hotel, cristalli scintillanti, abiti da gran sera, in un gioco d’attori ben amalgamato e in qualche punto irresistibile.
Vi appare in forma smagliante Veronica Pivetti, che sulle prime, nel momento della fame nera, fa impersona la maschera della donna buffa, complicata e goffa, per poi trasformarsi, entrando nel nuovo duplice ruolo con eleganza, disciplina, classe e rivelando inaspettate doti di cantante quando affronta con il dovuto «mood» espressionista le canzoni d’epoca.
Sarà possibile acquistare i biglietti sul sito www.sanmarinoteatro.sm, oppure il giorno stesso dello spettacolo dalle ore 17 presso la biglietteria del Teatro Nuovo.
Da quest’anno sarà possibile effettuare gli acquisti anche attraverso smartphone e tablet.
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