La Siria archeologica da valorizzare
San Marino. Presentata in anteprima ieri, a Villa Manzoni, una mostra sulla tutela del patrimonio archeologico in Siria, che sarà esposta nell’ambito della XXXIX edizione del “Meeting per l’Amicizia fra i Popoli”, che si terrà dal 19 al 25 agosto prossimi.
L’evento ha riaperto la consuetudine di una collaborazione con il Meeting da promuoversi in Repubblica, reso possibile grazie alla positiva sinergia instaurata tra il Congresso di Stato, che anche quest’anno parteciperà alla kermesse riminese, in stretto raccordo con Banca di San Marino, che ha offerto la splendida cornice di Villa Manzoni per realizzare l’evento e, naturalmente, con la Fondazione Meeting, dalla quale sono pervenuti i contatti con gli ospiti di eccezione.
Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Nicola Renzi, ha offerto il primo contributo istituzionale ai lavori del Convegno, sottolineando il valore del recupero dei “principi di civiltà” che devono mettere al centro la memoria storica dell’identità dei popoli per infondere speranza, anche a fronte delle brutali aggressioni ai diritti umani fondamentali.
A seguire, l’Amministratore Delegato di Banca di San Marino, Domenico Lombardi, e il Presidente della Fondazione Meeting, Emilia Guarnieri.
Ad illustrare l’articolato ed emozionante progetto di recupero e valorizzazione dei siti archeologici, oggi seriamente esposti a rischio per le aggressioni subite da parte del sedicente Stato islamico, Giorgio e Marylin Buccellati, ricercatori e archeologi di fama internazionale che, fra l’altro, hanno riportato in luce le rovine della città biblica di Urkesh, nel nord della Siria, lavorando con l’attivo supporto dei cittadini siriani anche in momenti in cui il conflitto imperversava soltanto a 60 chilometri dal luogo degli scavi. Un racconto di straordinaria intensità è stato al centro del convegno di ieri, dal titolo: “ I valori nascosti dell’archeologia: un episodio della guerra in Siria”.
Il convegno si pone dunque quale prima tappa di un percorso di collaborazione tra San Marino e il Meeting, che anche quest’anno si realizzerà attraverso un’attiva partecipazione della Repubblica all’evento riminese con un proprio stand, con la promozione di progetti culturali, economici e sociali e con interventi diretti dei rappresentanti istituzionali ai panel organizzati dal Meeting.