Leonardo Blanco vince il concorso: “Un’opera d’arte per Arbe”
San Marino. È stata resa pubblica recentemente la classifica del bando di concorso, emesso dalla segreteria di Stato per gli Affari Interni, per la realizzazione di un’opera d’arte da donare alla città di Arbe nell’anno della ricorrenza del 50° anniversario del gemellaggio storico che lega San Marino alla Città di Arbe. La storia di San Marino inizia secondo la leggenda, attorno al III secolo, lo scalpellino Marino originario dell’isola di Arbe, fuggì in Italia dalla persecuzione dell’imperatore romano Diocleziano contro i Cristiani. Dopo essere arrivato ad Ariminum (Rimini) decise di fermarsi sul Monte Titano, dove fondò San Marino.
Al primo posto della graduatoria si è piazzato Leonardo Bianchi (Blanco) con “Scolpire il tempo”, una scultura da realizzare in bronzo o pietra, simbolo dell’unione tra Arbe e San Marino che rappresenta il circolo virtuoso del rapporto tra le due località che può progredire all’infinito, un ponte che simboleggia l’unione e il moto ondoso del mare, inteso anche come mare di persone che vanno e vengono.
Secondo piazzamento per Fernando Ceccoli con una scultura in legno che rappresenta il Palazzo del governo di San Marino e la Torre di Arbe uniti da un ponte, simbolo dell’unione tra le due località.
Un gradino più sotto c’è Giovanni Giulianelli con un dipinto con la tecnica dell’acquerello che rappresenta i profili del Monte Titano e della città di Arbe sovrastati dal simbolo dell’infinito composto da 50 stelle, come gli anni del gemellaggio che si vanno a celebrare e che continuerà per sempre.
Infine, al 4° posto della classifica, Elisa Valentini con “Ponti d’amicizia”, una scultura in creta rossa che rappresenta San Marino e Arbe uniti da un ponte color oro su un basamento di colore blu come il mare che unisce le due località.