L’alba, la buona musica e… i bomboloni
San Marino. Gli ingredienti sono sempre i soliti: l’alba, con le suggestioni dei suoi colori; il monte Titano, che offre panorami mozzafiato e la frescura delle sue cime; la buona musica, cibo e nutrimento delle menti. Anche il nome torna alla sua origine: L’alba sul monte in concerto, proprio per identificare un appuntamento musicale, tra in tantissimi che costellano il calendario estivo, che si carica dei valori e del fascino della storia sammarinese. Per questo, perfino la location riacquista l’antica sede degli Orti dell’Arciprete, di fianco alla Basilica del Santo, un luogo nascosto, quasi invisibile, con il suo superbo affaccio sulla riviera adriatica. E alla fine, del concerto, come da tradizione, i profumati, dolcissimi bomboloni della pasticceria Liberty, grondanti di crema.
L’intero programma della nona edizione de “L’alba sul monte in concerto” è stato presentato ufficialmente stamane, presso la Segreteria di Stato alla Pubblica Istruzione e Cultura, dal Segretario di Stato Marco Podeschi e dal Maestro Augusto Ciavatta in rappresentanza della Camerata del Titano, che firma l’organizzazione.
Chiara soddisfazione è stata espressa dal Segretario Podeschi, unita al suo personale compiacimento per un progetto che sta crescendo nel tempo e che attira consensi da un pubblico sempre più vasto, anche non sammarinese. “Una doppia valenza – ha sottolineato – culturale e turistica, che vogliamo proporre anche per il 2018, per la cui edizione stiamo già lavorando.”
Il Maestro Ciavatta, dal canto suo, ha invece sottolineato le particolarità tecniche del progetto musicale, che unisce la musica classica e ricercata a quella più vicina ai gusti del nostro tempo, come il jazz e il pop, fino ad arrivare alla sperimentazione del canto lirico, che sarà proposto l’ultima domenica di agosto, alle prime luci del giorno, con tutte le difficoltà che questo comporta.
Quattro appuntamenti in totale, dunque, che non sono un post discoteca, ma una proposta musicale di gran pregio, adatta ad un pubblico variegato e, nello stesso tempo, dai gusti attenti e raffinati. Si comincia domenica mattina 6 agosto, alle ore 6, con “Unlimited” di Michele Toro. Un titolo che lascia intuire un programma assai accattivante, senza confini, che spazia tra classico, jazz, pop, eccetera; e autori che vanno da Bach, Mozart, Beethoven, Debussy a Gershwin, Jarrett, Corea.
Michele Toro è un virtuoso del pianoforte, proveniente da un curriculum classico di assoluto prestigio, molto conosciuto anche dal pubblico sammarinese. Il resto, è tutto nelle mani della magia dell’alba e del fascino di un appuntamento a cui nessuno può mancare.
Ingresso: 5 euro