CulturArte

Monica Guerritore e Francesca Reggiani al Nuovo di Dogana

Martedì 14 marzo (ore 21) al Teatro Nuovo, la Stagione Teatrale di San Marino Teatro prosegue con Mariti e Mogli, dove Monica Guerritore e Francesca Reggiani, due attrici molto diverse ma entrambe amatissime dal pubblico, saranno le protagoniste della commedia tratta dall’omonimo film di Woody Allen.

Monica Guerritore, che ne cura anche la regia, porta dunque in scena un travolgente Allen alle prese con uno dei suoi argomenti preferiti: le crisi coniugali e i tradimenti in una pièce incentrata sulle tematiche di coppia ma trattate con grandissima ironia e intelligenza.

L’attuale versione teatrale è fedele al testo ma si discosta nell’ambientazione dal film omonimo che vedeva interpreti i fantastici Mia Farrow, Sidney Pollack, Judy Davis, Liam Neeson, Juliette Lewis e lo stesso Woody Allen.

Una sala da ballo di sapore retrò. Due specchi per amplificare le ambiguità che gli otto personaggi tentano di nascondere. Ma poi, nella penombra di una serata tempestosa, esploderanno tensioni fino a quel momento ben nascoste, mentre fratture che si ritenevano insanabili riusciranno a ricomporsi.

Tutto accadrà in una notte tempestosa con i personaggi costretti da tuoni e lampi nella sala, un luogo della musica e della danza che con il passare della notte si riempirà di storie e oggetti e musica e pianti e amori e liti.

È lì, in quella notte, che le insofferenze, i tradimenti e i desideri verranno rivelati, mentre (in segreto) ogni personaggio si aprirà in improvvise confessioni fatte al pubblico per averne comprensione e approvazione.

E così come nei Sei personaggi di Pirandello, la trama e le sofferenze create dall’Autore (tutta la commedia è un romanzo che Gabe rivelerà alla fine di avere scritto) diventeranno l’unica verità del personaggio costretto a vivere e far prevalere la sua storia con quell’intensità che solo la precisione di una trama già scritta può dare.

I biglietti per lo spettacolo sono acquistabili sul sito www.sanmarinoteatro.sm oppure, da domenica 12 marzo, presso la biglietteria del Teatro Nuovo dalle 17.00 alle 20.00.