CulturArte

La lirica italiana da camera

Giochi del Titano

Ultimo appuntamento con la lunga programmazione della Rassegna musicale d’autunno, che quest’anno ha avuto anche un’appendice estiva di grandissimo rilievo. In totale, 14 concerti, cominciati a luglio, che si concludono domenica prossima, 4 dicembre, alle 16,30, presso la sala Fondazione SUMS con un concerto dedicato alla lirica italiana da camera. (Ingresso libero).

È un settore molto particolare quello cameristico, un tempo destinato ad un pubblico d’élite, oggi invece sempre più gradito e apprezzato dal grande pubblico. Le ragioni possono essere diverse: più informazioni in circolo, più desiderio di cultura e di eventi di qualità, più professionisti anche molto giovani capaci di avvicinare con talento e grazia perfino gli autori più difficili.

Sono tutti elementi che hanno caratterizzato l’operatività di Camerata del Titano, che come sempre organizza la Rassegna.

Così accadrà domenica, con un evento che si svolge in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e la Fondazione Araldi Guinetti (Svizzera). In programma musiche di Giuseppe Martucci, Giovanni Sgambati e Mario Castelnuovo Tedesco.

Protagoniste due cantanti e due pianiste: Barbara Vignudelli (soprano, bolognese di nascita, in pianta stabile presso il Coro della Scala), Valentina Vanini (mezzo soprano di Reggio Emilia, insegnante), Beatrice Bartoli e Pina Coni, entrambe al pianoforte e con curriculum di tutto rilievo.  E poi una sorpresa: la narrazione dei testi e la descrizione delle musiche a cura del musicologo di fama internazionale Guido Salvetti.

Un programma bello, godibile, colto e allo stesso popolare, adatto anche ad un pubblico di non esperti. Insomma, una degna chiusura per una stagione concertistica iniziata ormai sei mesi fa e di assoluto livello internazionale.

E poi, come sempre, ci sarà l’invito al concerto di Santo Stefano, nel segno della tradizione per la buona musica delle Feste.

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