Approvato dal Direttivo CSdL il documento di base e il regolamento del 21° Congresso
Il Consiglio Direttivo CSdL, riunito nei giorni scorsi, ha approvato all’unanimità il documento di base ed il regolamento del 21° Congresso Confederale, in programma nei giorni 19, 20 e 21 febbraio 2025 presso il Centro Congressi Kursaal, con la parola d’ordine “I nostri valori nell’orizzonte europeo”.
Il documento di base ha richiesto un complesso lavoro di stesura e un ampio confronto interno. È un documento articolato che tratta numerosi argomenti, tra cui l’accordo di associazione all’Unione Europea, le politiche di sviluppo, la riforma tributaria e il debito pubblico, la sanità, contratti e le politiche del lavoro, la politica dei redditi, la lotta all’inflazione, la sanità, le politiche per la terza età e la disabilità, la partecipazione democratica dei cittadini, i diritti dei lavoratori e pensionati frontalieri, l’unità sindacale.
I temi più dibattuti, alcuni dei quali sono stati oggetto di approfondimenti e studi nei mesi scorsi, sono stati il debito pubblico, l’equità fiscale, la tenuta dello stato sociale e della sanità, la problematica della casa e del caro affitti, anche alla luce degli effetti provocati sul mercato immobiliare sammarinese dalle residenze atipiche.
Non mancano passaggi sui temi internazionali, ribadendo l’impegno per la pace, tanto più importante in questo periodo attraversato da violenti conflitti, tra cui quelli in Ucraina, Palestina e medio oriente.
Ampio spazio è dedicato anche alle politiche di rinnovamento della Confederazione, la prima organizzazione della Repubblica sia per longevità che per numero di iscritti. Nel documento viene particolarmente valorizzata la presenza di giovani attivisti che sono diventati funzionari a tempo pieno nelle Federazioni, i quali portano avanti il proprio ruolo con grande impegno e senso di responsabilità; occorre proseguire in questo percorso di ricambio generazionale, in primo luogo potenziando le iniziative di formazione per i rappresentati sindacali.
L’attività quotidiana del gruppo dirigente a tempo pieno della Confederazione e delle Federazioni è assorbita in larga parte dall’attività contrattuale, vertenziale e di supporto ai lavoratori, oltre che dalla elaborazione di dati e dalla valutazione degli effetti di norme che cambiano in continuazione, al fine di supportare le proposte e prese di posizione sui temi di carattere generale.
Nel tempo, lo svolgimento di tali attività, che meritano la massima attenzione, ha dovuto sacrificare la presenza sui luoghi di lavoro, che si concentra prevalentemente in occasione di vertenze, dei rinnovi contrattuali o dello svolgimento dei congressi. C’è bisogno di più sindacato; uno degli obiettivi del prossimo mandato congressuale è dunque quello di potenziare la struttura organizzativa per potere dedicare più tempo al confronto diretto con i lavoratori, sia per approfondire le normative esistenti ed i propositi del sindacato, sia per dare loro voce e proporre soluzioni rispetto alle problematiche presenti sui luoghi di lavoro, oltre che di carattere sociale. I mezzi di comunicazione e i social media, importanti e anch’essi senz’altro da potenziare, non possono sostituirsi al rapporto diretto con i lavoratori.
Nei prossimi giorni il documento e il regolamento congressuale verranno pubblicati sul sito della Confederazione, www.csdl.sm. A fine ottobre inizieranno le assemblee precongressuali con i lavoratori di tutti i settori per la loro illustrazione e discussione, oltre alla nomina dei Delegati che parteciperanno ai Congressi di Federazione e a quello Confederale: sulla base dell’attuale numero di lavoratori e pensionati iscritti, saranno circa 320.
Questa fase sarà preceduta dalla convocazione, il giorno 21 ottobre, dell’Assemblea generale dei rappresentanti e delegati sindacali CSdL.
CSdL