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Campionato: il Murata supera il Cosmos, La Fiorita rimonta il doppio svantaggio

Giochi del Titano

Nei tre anticipi della seconda giornata di Campionato Sammarinese, il Tre Penne impiega appena un tempo di gioco per mettere al sicuro il primo successo stagionale. Gli uomini di Berardi sbloccano la sfida col Faetano al 19’ con Dormi: il trequartista è il più lesto a fiondarsi sulla corta respinta di Forconesi per gonfiare il sacco. Dieci minuti più tardi, ecco il raddoppio: giocata magistrale di Guidi, che salta tutti prima di proporre a rimorchio per il solito Dormi che deve solo appoggiare in rete la doppietta. Il sigillo finale su una frazione perfetta lo pone Righini, a segno dal dischetto come due settimane fa. Netto il fallo di Bertuccini su Ceccaroli, che permette al centrocampista di calare il tris. Nella ripresa Lisi spara due volte a salve, mentre il Tre Penne – dopo la volata senza esito di Scarponi – colpisce nuovamente: tripletta di Dormi, che al 55’ sfrutta l’ennesimo coast-to-coast di Guidi per segnare a porta vuota la rete del definito 4-0.

Senza gol la prima frazione tra Cosmos e Murata, che sostanzialmente si equivalgono. Echel e Fatica pericolosi in avvio, mentre Magnago non capitalizza un rigore in movimento al quarto d’ora per portare in vantaggio i Bianconeri. Il piazzato di Pastorelli regala un sussulto finale agli uomini di Lepri, ma all’intervallo è confermato il punteggio di partenza. È un episodio a sbloccare il punteggio: purtroppo per Celato, la responsabilità del portiere del Cosmos è evidente sulla punizione laterale di Echel. Uscita a vuoto che permette a Peters di appoggiare di testa in rete il vantaggio. Il gol sblocca la partita ed il Cosmos va a centimetri dal pareggio già al 66’, quando Loiodice arriva a calciare sporco dal cuore dell’area: parabola strana, che Benedettini riesce a deviare con le unghie sul montante. Il resto lo fa Badalassi, per una volta non infallibile da due passi. Nel finale il Murata fallisce due opportunità per chiudere il discorso con Echel e Domingues, ma riesce comunque a condurre in porto un successo di prestigio che lo conferma in vetta a punteggio pieno.

Non si direbbe la partita più fortunata per La Fiorita, già vicina al gol in più di una circostanza in avvio di partita ma comunque capace di far fronte all’imprevisto doppio svantaggio. Gallinetta se la cava con l’aiuto dei compagni di reparti, mentre Olcese spedisce fuori di un soffio il potenziale 1-0. Si arriva così a metà frazione, quando il Cailungo passa a condurre sull’asse Mezzadri-Lago. L’ex di turno colpisce da breve distanza sfruttando il piazzato del compagno. Dieci minuti più tardi il raddoppio, con una perla di Hirsch: contropiede perfetto e scatto fulminante prima di battere Vivan con un pallonetto in corsa dai 25 metri. Prima dell’intervallo, La Fiorita riesce a rimettersi in carreggiata col destro di Cicarelli – deviato in maniera decisiva da Conti nel corso del primo minuto di recupero. Bastano settanta secondi della ripresa a pareggiare lo score: Gasperoni, appena entrato, propone un pallone d’oro nell’area piccola dove Ambrosini anticipa Gimenez per il 2-2. A cavallo dell’ora di gioco, La Fiorita completa la rimonta. Il gran destro dal limite di Semprini vale il sorpasso, mentre Olcese cala addirittura il poker. Tra le due occasioni, il Cailungo colpisce un palo con De Biagi per il potenziale, nuovo pareggio. Un gran riflesso di Gallinetta su Semprini contiene il passivo, fronte Cailungo, che esce comunque battuto 4-2.