Partecipazione del Pdcs al Congresso del PPE
Il Segretario Politico Gian Carlo Venturini, insieme al Capogruppo Francesco Mussoni, al Vice-Segretario Manuel Ciavatta, ed al Consigliere Lorenzo Bugli, hanno partecipato nei giorni 6-7 marzo, come delegazione del Partito Democratico Cristiano Sammarinese al 28° Congresso del Partito Popolare Europeo.
Grande partecipazione dei principali partiti europei, in un momento politico che vede un forte slancio da parte delle forze politiche del centro democratico liberale, in prossimità delle prossime elezioni europee.
L’Assemblea Congressuale ha rilanciato l’azione dei partiti popolari, fondati sui valori della democrazia e le radici cristiane, che hanno originato la cultura europea, contro ogni possibile deviazione populista o sovranista che, al contrario, ne stanno disgregando il tessuto sociale, senza dare alcuna risposta alla crescita ed allo sviluppo dell’Europa.
L’Assemblea Congressuale, inoltre, ha scelto ad ampia maggioranza, Ursula Von der Leyen come candidata alla Presidenza della Commissione Europea, dando forte continuità’ al suo recente mandato.
Confermata anche la condanna dell’aggressione russa all’Ucraina ed il sostegno degli Stati Europei per giungere, quanto prima, al termine del conflitto.
Insieme agli interventi di molti responsabili dei Partiti europei, è intervenuto anche il Segretario Politico, Gian Carlo Venturini, ribadendo il supporto del PDCS all’azione del PPE in Europa, condividendo con l’Assemblea Congressuale il positivo risultato della conclusione del negoziato dell’Accordo di Associazione all’Unione Europea, ed ottenendo la conferma del proprio supporto da parte dei Leaders del PPE, presenti all’assise.
Molto importanti anche gli incontri tenutisi ai margini del Congresso, con la partecipazione del Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, che ha incontrato alcuni Capi di Governo o omologhi membri di Governo, ai quali ha confermato l’impegno del Governo sammarinese nell’attuazione dell’Accordo, auspicandone quanto prima la firma e la ratifica da parte degli Stati membri dell’Unione.