Sport Agonistico e Disabilità: San Marino on the Road to?
Lo sport rappresenta un potente mezzo di inclusione sociale per le persone con disabilità.
La partecipazione a competizioni sportive individuali o di squadra permette loro di sentirsi parte di una comunità, di sviluppare amicizie, di aumentare l’autostima e di costruire relazioni. Inoltre, lo sport inclusivo promuove l’abbattimento delle barriere fisiche e mentali, sfidando i pregiudizi e aprendo le menti di coloro che osservano e partecipano alle competizioni.
L’avanzamento delle tecnologie ha avuto un impatto significativo, la ricerca e l’innovazione continuano a migliorare le soluzioni tecnologiche per gli atleti con disabilità, rendendo lo sport sempre più accessibile e inclusivo. Ciò sta portando ad una transizione da contesti considerati eccezionali a situazioni normali, tant’è che sono sempre più frequenti e costanti, esempi di finanziamento di opere che favoriscono l’inclusione sportiva. Interventi di realizzazione o riqualificazione di aree accessibili, l’acquisto o il noleggio di attrezzature, ausili e mezzi di trasporto adattati per la promozione e l’avviamento alla pratica sportiva nella scuola, nelle famiglie ecc.
Governo, organizzazioni sportive, istituzioni educative e la società nel suo complesso dovrebbero lavorare insieme per rimuovere le barriere fisiche e culturali che ostacolano la partecipazione piena e paritaria degli atleti con disabilità. Non solo attraverso investimenti, ma prevedendo programmi di sviluppo sportivo inclusivo, educazione sulla disabilità e promozione dell’inclusione, che sono azioni necessarie per costruire un mondo sportivo più equo. Un tale percorso necessita appunto di un impegno collettivo e responsabile che a San Marino, purtroppo, non si è ancora intrapreso.
Il 28 agosto dell’anno prossimo si apriranno in Francia i giochi estivi paralimpici. Parigi li ospita per la prima volta. “On the Road to Paris” – attesi nella capitale circa 4 milioni di spettatori ad assistere alle gare di 4.400 atleti paralimpici provenienti da tutto il mondo. 550 eventi, 22 sport, 23 discipline.
Le Paralimpiadi sono la più importante piattaforma per aumentare la consapevolezza pubblica sulla disabilità e sull’importanza dell’accessibilità e dell’inclusione. Sono un vanto per ogni Paese partecipante che su quello straordinario palcoscenico, può mostrare i frutti del proprio senso civile, dimostrando l’abilità e la determinazione dei propri atleti, e offrendo con il proprio esempio, un contributo al confronto e alle riflessioni sulle migliori pratiche per creare cultura e ambienti più inclusivi per tutte le persone, disabili e non.
Mentre per ben 184 Nazioni è iniziato l’emozionante conto alla rovescia, la Repubblica di San Marino sarà assente per il terzo quadriennio consecutivo?
Attiva-Mente (comunicato stampa)