Libera: “Pantomima Rete-Dc, ormai mancano persino le condizioni morali per proseguire con la legislatura”
Libera: “Pantomima Rete-Dc, ormai mancano persino le condizioni morali per proseguire con la legislatura”
Libera condanna l’atteggiamento contraddittorio e poco coerente di Rete, che si manifesta attraverso dichiarazioni pubbliche e comportamenti politici ambigui.
Quello di predicare bene, ma razzolare male sembra un vizio diffuso in maggioranza.
Il recente caso dell’odg presentato da Rete contro il Segretario di Stato per le Finanze Gatti, ennesimo “penultimatum” di “ciavattiana” memoria, seguito poi dalla conferma della permanenza nel governo, solleva legittimi interrogativi sull’effettiva volontà del movimento di fare il bene di San Marino, piuttosto che ricercare la poltrona sempre e comunque.
In fondo fare politica clientelare fuori dall’esecutivo è meno facile, per quanto Rete abbia ormai piazzato i suoi fedeli dappertutto.
Al netto di tutto ciò la questione politica resta. L’odg presentato da Rete nei confronti di Gatti può essere considerato un vero e proprio atto di sfiducia nei confronti della coalizione di governo, che coinvolge anche la Democrazia Cristiana, la quale non può fare finta di nulla solo ed esclusivamente per arrivare alla fine naturale della legislatura.
I giochini dei vari mattatori della coalizione, Rete e Dc, dimostrano una mancanza di coerenza e di chiarezza nelle intenzioni politiche.
Peggio: di fronte a sfide che richiamano San Marino ad un contegno serio e coerente e alle grida disperate di aiuto di sindacati e Anis, si preferiscono i soliti giochini in stile anni ’90, dettati semplicemente dalle spartizioni in vista della prossima legislatura.
Per chi non lo avesse capito infatti, i litigi veri o finti che siano, servono a mettere le cose in chiaro sul futuro. Quale Segreteria andrà a Tizio, quale a Caio, e così via.
Questi signori pensano ancora infatti che nonostante il nulla prodotto in questi anni, il debito e le mancate riforme, i sammarinesi correranno nuovamente a votarli. Come se niente fosse.
Tale atteggiamento opportunista mette in discussione qualsiasi possibilità di dialogo.
Libera dal canto proprio sottolinea l’importanza di un’opposizione responsabile e determinata, che si contraddistingua per una chiara visione politica e la capacità di proporre alternative concrete e valide.
Le recenti affermazioni del Segretario della Dc, Gian Carlo Venturini, riguardo alla mancanza di condizioni politiche per portare in aula la riforma dell’IGR, certificano quello che stiamo denunciando e sollevano ulteriori preoccupazioni sulla stabilità e l’efficacia dell’attuale compagina governativa.
Responsabilità vorrebbe che tutte le forze in Consiglio si impegnino seriamente nel perseguire le riforme necessarie per il Paese, senza cadere in tatticismi o calcoli politici a breve termine.
Ma a questo punto mancano persino le condizioni morali per farlo. Lo diciamo soprattutto a Rete.