Martedì 15 novembre tutti allo sciopero generale, per cambiare le scelte del Governo
No ai blitz e alle scelte unilaterali del Governo e della maggioranza su riforma pensioni e aumenti delle bollette, il rinnovo di tutti i contratti di lavoro scaduti, una politica dei redditi per tutelare le fasce più deboli. Sono molto importanti e decisive per il futuro dei lavoratori, dei pensionati, dei cittadini e dell’intero paese le ragioni dello sciopero generale indetto unitariamente dalle tre sigle sindacali per l’intera giornata di martedì 15 novembre, con manifestazione sul Pianello durante i lavori del Consiglio Grande e Generale.
È fondamentale incrociare le braccia e manifestare numerosi e uniti davanti alla massima sede istituzionale della Repubblica. La partecipazione e la voce dei lavoratori, dei cittadini e dei pensionati devono fare arrivare un messaggio molto forte e determinato alla politica: perché dall’aula consiliare esca, in primo luogo, una riforma delle pensioni equa e sostenibile, che accolga le richieste sindacali sui principali nodi di contenzioso; perché l’annunciato più che raddoppio delle bollette di luce e gas venga bloccato definitivamente, trovando attraverso il confronto con le parti sociali soluzioni condivise per far fronte agli aumenti dei costi delle materie prime; perché i diversi contratti ancora da rinnovare per migliaia di lavoratori vengano sottoscritti con aumen
Il programma della giornata di sciopero si arricchisce con il corteo di auto, che sfilerà da Serravalle a fino all’inizio di via Gino Giacomini; il ritrovo è in programma per le ore 8.00 al parcheggio del Multieventi.
Dalle ore 9.30 è poi previsto il raduno in Piazza Nazioni Unite (inizio via G. Giacomini, sopra il parcheggio coperto), e alle ore 10.00 la partenza del corteo, che sfilerà per le vie del centro storico fino a raggiungere Piazza della Libertà. Alle ore 11.00 interverranno i Segretari Generali: Enzo Merlini (CSdL), Gianluca Montanari (CDLS), Francesca Busignani (USL). La manifestazione in Piazza della Libertà prosegue per tutta la giornata.
Sul piano organizzativo, circa il parcheggio, verranno distribuiti i biglietti per lasciare l’auto gratuitamente nel parcheggio coperto n. 9 (la tariffa è pagata fino alle ore 14.00; se l’uscita è successiva, occorre pagare la differenza rispetto alla tariffa intera alla cassa).
Le organizzazioni sindacali rinnovano l’appello a tutti i lavoratori, i pensionati, gli studenti, i cittadini: partecipiamo tutti allo sciopero generale! Per affermare i nostri diritti, per migliori condizioni di vita e di lavoro, per un sistema previdenziale in equilibrio che assicuri pensioni adeguate alle attuali e future generazioni, per tutelare stipendi e pensioni dall’incidenza del caro vita, per uno stato sociale efficiente e inclusivo, per sostenere l’universalità della sanità pubblica, per l’equità fiscale e sociale, per una giustizia che sia certa e uguale per tutti, per tutelare i cittadini più in difficoltà, per dare un futuro ai giovani.
CSdL – CDLS – USL