Per la Grande Quercia di Pesaro si mobilitano da tutta Italia: anche il San Marino – Montefeltro Green Festival in prima linea
Ieri a Pesaro, zona Pantano, a manifestare per la quercia secolare insieme ai cittadini del Comitato La Grande Quercia, c’erano persone provenienti da tutta Italia: Brescia, Varese, Firenze, Ancona, Parma, Cesena e via dicendo. La grande quercia è la decana delle 7 querce che il piano di viabilità intenderebbe a sacrificare per la realizzazione della barriera antirumore e della ciclabile, per le quali a detta del comitato sarebbero possibili soluzioni “conservative”. Una pianta, la Grande Quercia, a cui mancano soli pochi cm di circonferenza per divenire un albero monumentale.
È dal marzo 2022 che il comitato cerca di fare capire all’amministrazione che prima di abbattere le querce si devono valutare soluzioni alternative e conservatrici. Ieri con le ruspe del cantiere a ridosso del grande albero, c’era una folla coesa e decisa a far valere il diritto degli alberi.
Al di là dei contenuti della manifestazione, un autentico flash mob con musica e performance varie, è emerso chiaro un sentimento popolare di ecologismo autentico e diffuso, politicamente trasversale, a cui mancano solo situazioni come questa in cui coagulare e prendere consapevolezza della propria forza. Fra i presenti anche Michele Giovagnoli, scrittore e conoscitore di alberi di fama nazionale, Giacomo Castana ideatore di Prospettive Vegetali, blogger e attivista green, Mario Mariani, ideatore e direttore del Teatro Libero del Monte Nerone e Gabriele Geminiani, ideatore del San Marino Green Festival e del Montefeltro Green Festival.
A rimarcare questi concetti sono proprio le impressioni a caldo di Gabriele Geminiani, dei green festival: “Ieri a Pesaro ho respirato un’energia di cambiamento straordinaria associata ad un senso di appartenenza ad un’unica onda verde. Non è poco per persone come noi che da 4 anni stanno portando avanti dei progetti di eco-sostenibilità in un’ottica di comunità sentendosi autentici marziani di fronte a gran parte della classe dirigente del Montefeltro (province di Pesaro-Urbino, Rimini e Repubblica di San Marino, ndr). Dall’incontro nascono nuove importanti relazioni e la consapevolezza di non essere soli in questo faticoso percorso.”
Obiettivo del Comitato con il flash mob, è quello di incontrare gli amministratori, sindaco compreso, per vagliare soluzioni alternative che consentano di mantenere le piante in questione. E visto il movimento di persone e di pensiero che gli alberi hanno innescato, un segnale dalle istituzioni non dovrebbe tardare ad arrivare.