Liberoquotidiano: “Papa Francesco censurato: consacrazione Russia e Ucraina, quello che non è stato pubblicato”
Fonte: Liberoquotidiano
e á la page, non solo d’Italia ma del pianeta, è come se non fosse accaduto nulla l’altro ieri in San Pietro e in tutte le chiese cattoliche del mondo. Eppure il Papa venerdì pomeriggio ha investito il suo cuore, la sua testa, la sua autorevolezza morale, la forza organizzativa dei suoi apparati in Vaticano e nei cinque continenti, dovunque esista un prete o anche soltanto un povero battezzato analfabeta, in un gesto «assoluto», quello che più esprime il possesso che Dio gli ha affidato delle chiavi di Pietro. Ha visto la famiglia dei popoli sprofondare nell’abisso e si è posto frammezzo. Travolga me la cattiveria, ma tu Madre di tutti noi, dona luce, ferma la tempesta che travolge gli inermi. Anche per un osservatore non cattolico e non credente sono state, quelle trascorse a tu per tu con una presenza misteriosa e amata, le due ore più drammatiche da quando siede sulla cattedra di Vicario di Cristo. Qualcosa da raccontare con timore e tremore. Invece niente. Perché? Bavaglio, sbianchettamento, banalizzazione.