Verso una ripresa del mondo del lavoro incentrata sulla persona
Il Segretario di Stato al Lavoro Teodoro Lonfernini ha preso parte ieri alla 109° Conferenza Internazionale del Lavoro dell’Organizzazione Internazionale per il Lavoro (ILO) tenutasi in videoconferenza sul tema ‘Work in the time of Covid’.
Espresso il grande apprezzamento per le linee guida, le azioni e per i momenti di incontro e confronto che l’ILO ha rivolto e sta rivolgendo a tutti i paesi membri in questo difficile periodo, nel suo intervento il Segretario Lonfernini ha ricordato come, secondo l’OMS, San Marino sia stato tra i paesi più colpiti dal COVID in base al numero di abitanti e come, in questa emergenza, si stia faticosamente sostenendo con le sue sole forze, senza avere accesso a ristori europei o internazionali.
Lonfernini ha poi sottolineato e ribadito che, a San Marino, nessuno è stato lasciato indietro o abbandonato, che è stato dato supporto a tutti – cittadini, lavoratori e imprese – sia dal punto di vista sanitario sia dal punto di vista delle tutele nel mercato del lavoro, garantendo indennità di malattia e ammortizzatori sociali a lavoratori di aziende pubbliche e private costrette a interrompere la propria attività a causa delle restrizioni messe in atto per contrastare la pandemia.
Dopo mesi difficili, in cui sono state fatte scelte coraggiose per vincolare il meno possibile cittadini e imprese, la decisione di auto-approvvigionarsi di un vaccino valutandone esclusivamente l’efficacia scientifica ha permesso a San Marino di bloccare la diffusione del virus nel proprio territorio e di far ripartire la sua economia.
Teodoro Lonfernini (Segretario di Stato per il Lavoro): “Oggi per San Marino la sfida è di mettere in atto una modifica profonda del sistema economico e sociale abbandonando quello pre-pandemia, un nuovo equilibrio che ristabilisca nel tempo una fase espansiva incentrata sulla persona, l’unica crescita in grado di garantire il progresso. La Repubblica di San Marino continuerà a guardare all’ILO con grande attenzione, per l’autorevolezza e la lungimiranza che ad esso riconosce quale guida per stimolare politiche del lavoro efficaci.”