Anche San Marino celebra la giornata internazionale delle Api
Il 20 maggio la FAO celebra la Giornata Mondiale delle api. La Food and Agriculture Organization delle Nazioni Unite ha organizzato per l’occasione un evento in modalità virtuale che ha l’obiettivo di sensibilizzare le persone sull’importante ruolo delle api in natura con il tema “Ape impegnata: build back better for bees”.
San Marino, da sempre in linea con i principi della FAO per quanto riguarda il ruolo delle api e degli altri impollinatori nell’eco-sistema parteciperà con la presentazione, presso la Casa Fabrica di Montecchio, del progetto per la costruzione del “BioParco apistico” da realizzare proprio a Montecchio su proposta della Associazione Apicoltori Sammarinese e con la collaborazione del Consorzio Terra di San Marino e del Soroptimist Club San Marino.
La presentazione si terrà a Casa Fabrica proprio oggi a partire dalle 17.30, quando interverrà il Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente Stefano Canti, a seguire interverranno Laura Rossi, Presidente del Soroptimist Club San Marino, Melissa Marzi Presidente della Associazione Apicoltori Sammarinese, Tonino Ceccoli dirigente UGRAA e Marco Valentini, esperto del BioParco per la conservazione dell’Apis Mellifera Ligustica.
Il progetto dimostra ancora una volta che la condivisione di idee, di progetti e risorse è fondamentale e vincente per il raggiungimento di risultati importanti e strategici per il Paese. Per il “BioParco apistico” sono stati infatti coinvolti vari soggetti: la Cooperativa Apicoltori Sammarinese, ideatrice ed organizzatrice, il Soroptimist Club San Marino e il Consorzio Terra di San Marino che promuovono e contribuiscono alla realizzazione anche attraverso lo stanziamento di una parte dei finanziamenti, ed il Congresso di Stato, che con delibera n. 23 del 10 maggio scorso, ha inteso concedere in uso alla Cooperativa Apicoltori Sammarinese, un’area di 3.500 mq circa proprio per la realizzazione del progetto nel contesto del Parco di Montecchio. Il progetto vuole contribuire a riconoscere l’apicoltura come attività di interesse nazionale utile per la conservazione dell’ambiente naturale, dell’ecosistema e dell’agricoltura in generale e finalizzata a garantire l’impollinazione naturale e la biodiversità di specie apistiche, con particolare riferimento alla salvaguardia della razza di ape italiana.
Sulla stessa linea le celebrazioni della FAO che, come detto, saranno virtuali e si terranno online dalle 13 e che coinvolgeranno il Direttore generale della FAO Qu Dongyu e i Ministri dell’Ambiente di numerosi Paesi del mondo con un chiaro focus sul ruolo importante delle api e degli impollinatori in natura. La FAO, i politici e i tecnici chiederanno cooperazione e solidarietà globale per contrastare le minacce poste dalla pandemia COVID-19 alla sicurezza alimentare e all’agricoltura mezzi di sussistenza oltre a dare la priorità alla rigenerazione ambientale e protezione dagli impollinatori. Tre su quattro tipi di colture alimentari in tutto il mondo dipendono infatti dagli impollinatori che, tuttavia, oggi stanno diminuendo troppo velocemente.
Gli hashtag da utilizzare sui social network per la Giornata Mondiale delle api della FAO sono #WorldBeeDay e #Savethebees.