Spiagge aperte a Riccione dal 4 maggio. Il Sindaco Tosi intende emanare ordinanza
In due post su Fn ed un comunicato il sindaco Renata Tosi ha deciso di riaprire le spiagge dal 4 maggio in contrasto con l’ordinanza regionale. L’amministrazione comunale di Riccione aveva già chiarito i motivi della contrapposizione all’ordinanza della Regione:
“Chiudere la spiaggia è una follia che uccide il faticoso cammino intrapreso da tutta la Romagna per dare speranza ad un’economia che stava per rialzare la testa dopo un periodo terribile di incertezza sul futuro Chiudere la spiaggia è un controsenso per la salute dei cittadini che se possono camminare nei parchi non si capisce perché non possano farlo in riva al mare con aria pulita da sempre cura per le malattie polmonari. Chiudere la spiaggia è un danno di immagine per quel poco di estate 2020 che faticosamente ogni giorno stiamo cercando di ricostruire”. il sindaco Renata Tosi specifica: “Non sono d’accordo per due punti fondamentali: 1) oggi non è il momento delle strategie politiche per fregare l’alleato di turno al Governo; 2) ritengo i miei cittadini persone responsabili che in questo lungo periodo di lockdown hanno fatto il loro dovere e che oggi meritano rispetto e quindi, permettere loro di passeggiare con il distanziamento sociale o con la mascherina, nel parco, come in viale Ceccarini, in viale Dante o al mare è per me la stessa cosa. Questo perché ho dinanzi persone serie, non pecore da portare al pascolo. Questa manovra, lo si capisce perfettamente, è una prova di forza del PD contro Conte. Io a questo gioco non ci sto, perché sono una donna di politica e di istituzione, conosco il limite che né l’una e né l’altra dovrebbero mai oltrepassare, il bene dei cittadini. Quello prima di tutto”.
Su Fb conferma la decisione. “Io mi fido dei miei concittadini. Sono stati responsabili e seri e ci hanno aiutato molto in tutti questi mesi e lo faranno sempre… quindi a Riccione dal 4 maggio saranno possibili le passeggiate anche sulla spiaggia con il dovuto distanziamento e mascherina”.
L’assessore in Regione al Turismo e alle Infrastrutture Andrea Corsini, all’indomani della firma dell’ordinanza che sancisce di fatto il divieto di accesso anche per le passeggiate e l’attività sportiva su tutte le spiagge lungo gli oltre 100 chilometri di costa, dai Lidi di Comacchio fino a Cattolica, replica:
“L’ordinanza annunciata del sindaco di Riccione? Vediamo se la emana, cosa ci scrive e poi valuteremo. Stiamo combattendo una pandemia se tutto va bene dopo il 18 avremo le condizioni per fare un’accelerazione e altri passi avanti. Stiamo lavorando per questo, queste pericolose fughe in avanti rischiano di precludere non solo i risultati di queste settimane ma anche la prossima riapertura del turismo e del commercio“.
Fonte Chiamami Città