Messaggio degli Ecc.mi Capitani Reggenti in occasione della giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza
Il 20 novembre si celebra la Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
La data scelta ricorda il giorno in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato la Convenzione ONU di cui si celebra proprio quest’anno il trentesimo anniversario.
E’ doveroso ricordare il valore di un atto che, per la prima volta nella storia dell’umanità, enuncia i diritti fondamentali da riconoscere e garantire alle bambine e ai bambini di tutto il pianeta, impegnando gli Stati aderenti a modificare le norme in contrasto con i principi da esso sanciti.
La Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza rappresenta un importante traguardo di civiltà proprio perché ha profondamente modificato il modo di concepire e di affrontare la realtà infantile. A distanza di trenta anni dobbiamo, però, riconoscere che sono ancora tante, sicuramente troppe le situazioni in cui anche i più elementari diritti dell’infanzia sono ancora disattesi e violati.
Ad iniziare proprio dal diritto alla vita e alla sicurezza, negato a tanti bambini, vittime di condizioni endemiche di fame e di povertà, di violenze e di persecuzioni da cui, cercano spesso disperatamente di fuggire. Accanto ai casi eclatanti di sfruttamento e di abuso che suscitano l’immediata e forte reazione emotiva, esistono situazioni di violenza “sommersa” con un impatto comunque devastante sull’animo dei bambini, privati delle più elementari condizioni per crescere serenamente. Questa realtà, i nuovi rischi e le insidie che tecnologie sempre più diffuse portano con sé, devono rappresentare un monito a non abbassare mai la guardia, a vigilare incessantemente per il rispetto dei bambini e degli adolescenti, soprattutto in una fase così delicata e importante per la formazione della loro personalità. Questa giornata, al di là del momento celebrativo, deve rappresentare l’occasione per confermare l’impegno dell’intera collettività per garantire in modo tempestivo ed efficace la prevenzione e repressione di ogni comportamento lesivo della integrità e dignità dell’infanzia. Altrettanto importante soprattutto nei momenti di maggior crisi e difficoltà, è assicurare aiuto e sostegno alla famiglia, alla scuola e ai servizi affinché ogni bambino, indipendentemente dalle sue condizioni di partenza, possa avere uguali opportunità di crescere, di giocare, di studiare e di realizzare le proprie capacità e potenzialità.
Dalla nostra responsabilità nei confronti delle nuove generazioni, discende anche il dovere di adoperarci in maniera sempre più convinta e incisiva per una sostenibilità economica, sociale e ambientale che rappresenta la condizione indispensabile di un futuro migliore per le generazioni a venire.
Con l’auspicio che possa sempre più affermarsi una cultura di conoscenza e di rispetto delle esigenze e dei diritti dell’infanzia, esprimiamo pertanto apprezzamento e gratitudine a tutti coloro che si impegnano fattivamente avendo a cuore il destino dei nostri più giovani cittadini.
San Marino, 20 novembre 2019/1719 d.F.R.