La manutenzione stradale di San Marino nella rivista scientifica International Journal of Pavement Research and Technology
Un approfondimento sulla gestione della manutenzione della rete viaria del Titano è stato recentemente pubblicato dalla rivista scientifica “International Journal of Pavement Research and Technology” e rappresenta il primo riconoscimento di questo tipo a livello internazionale. Firmato da Andrea Grilli, Matteo Casali, Daniele Muratori e Federico Bascucci, propone una serie di analisi che coinvolgono, fra le altre cose, le tecniche ecosostenibili impiegate in repubblica su questo fronte dal 2016, quando è iniziata una collaborazione che vede impegnati l’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, l’Azienda Autonoma di Stato per i Lavori Pubblici (AASLP) e la Segreteria di Stato per il Territorio, il Turismo e l’Ambiente.
“L’articolo descrive le azioni da compiere per ottimizzare e razionalizzare l’uso dei fondi pubblici a favore della manutenzione delle pavimentazioni stradali”, spiega Grilli, ricercatore e docente del corso di laurea in Ingegneria Civile dell’Ateneo sammarinese. “La manutenzione stradale non è solo l’intervento di ripristino visibile sulle strade, ma deve essere concepita come un complesso sistema di attività che comprende la definizione delle gerarchie e funzionalità della rete stradale, il monitoraggio dello stato di consistenza, l’individuazione dei dissesti, le loro cause e la classificazione delle priorità di intervento. Vanno inoltre considerati parametri tecnici come il volume del traffico, la funzione della strada e il suo stato di conservazione. Su queste basi si procede con una valutazione tecnico-economica con proiezione pluriennale delle modalità di intervento. A seguito dell’esecuzione si procede infine con il controllo qualità”.
Oltre alla pubblicazione sulla rivista scientifica “International Journal of Pavement Research and Technology”, i metodi di gestione elaborati dall’Ateneo sammarinese e dall’AASLP sono protagonisti di tre manuali tascabili pensati per una consultazione rapida ed esaustiva, realizzati con la collaborazione del Comune di Fano: “Sintetizzano la valutazione oggettiva dello stato di conservazione delle strade, l’identificazione dei dissesti e delle cause, la scelta del tipo di intervento da applicare”, riassume Grilli. “Sono stati distribuiti a numerosi enti registrando molti commenti di apprezzamento”.
CS