Allarme Nasa: Stazione internazionale attaccata da insetti spaziali
La NASA ha lanciato un allarme su insetti spaziali che si mangerebbero i metalli. Naturalmente è solo la semplificazione a effetto di una notizia che, se letta in questa chiave, ci farebbe tuffare nel più antico filone della fantascienza; quello dei batteri alieni che invadono la Terra. La Stazione spaziale internazionale sarebbe sotto attacco da parte di batteri, funghi e altri micro organismi che minaccerebbero non solo la salute degli astronauti, ma anche la struttura stessa della navicella in orbita attorno alla Terra, perché sarebbero capaci di corrodere il metallo. Ancora la notizia è al vaglio degli scienziati, l’unica cosa certa è che i microorganismi nello spazio si riproducono a velocità impressionante. I batteri sono naturalmente quelli con cui abbiamo a che fare ogni giorno sulla terra, ma non possiamo fare a meno di allucinare le nostre visioni di film che, da oltre mezzo secolo, suggeriscono un pericolo per la specie umana minacciata dalle pestilenze aliene, i baccelli extraterrestri, i cattivi mostri spaziali che lasciano le loro uova negli astronauti da cui nascono mostriciattoli che li divorano da dentro. Quello del piraña alieno è un fantasma che ancora ci mancava, nella feconda rievocazione della più classica fanta letteratura, oggi riletta nei social come verità occultata da perfidi complotti. Dopo i terrapiattisti, i rettiliani e gli sciochimici aspettiamo con ansia l’affacciarsi nei social dei “batteristi spaziali”, che ci diranno di svegliarci perché ci viene nascosto che presto l’intero nostro mondo sarà divorato da famelici e onnivori mostri spaziali.
Da Rete Web Italia
FONTE: la Stampa, Gianluca Nicoletti