Attualità

Attiva-Mente: nel bilancio 2017 anche la quotidiana lotta con la burocrazia

San Marino. Cari amici, sostenitori e sostenitrici di Attiva-Mente
L’anno prossimo saranno ben 15 gli anni in cui Attiva-Mente è attiva (è proprio il caso di ripetere questa parola) sul territorio di San Marino, e non solo.
Con una situazione di Bilancio e una previsione di entrate dalle quali non si possono pretendere miracoli, riusciamo sempre e costantemente ad essere presenti e attivi sia con iniziative autonome nostre, sia aderendo a proposte altrui. Tale impulso, perlomeno per la sensazione che ho io, è fortemente percepito nel Paese e ci viene da più parti riconosciuto.
Come molte altre Associazioni sammarinesi, soffriamo però di carenza di mezzi e persone: tuttavia se anche dovessimo per una qualsivoglia ragione, cedere e diminuire in termini di iniziative, attività ecc., non dobbiamo sicuramente renderne conto a nessuno, anzi, abbiamo già ampiamente dimostrato di meritarci un posto in mezzo alle meritevoli (e di gran lunga più attrezzate) associazioni sammarinesi di volontariato. Questo non può far altro che renderci orgogliosi, l’impegno profuso è sempre stato tanto e il mio auspicio comunque è quello di poter, possibilmente, continuare per altri anni ancora.
Sia nel 2017 che durante i mesi del corrente anno abbiamo realizzato iniziative che hanno suscitato molto interesse e attenzione, e che costantemente ripercorrono quelle che sono le caratteristiche peculiari delle nostra attività, da quelle culturali e quelle legate alla solidarietà.
Abbiamo ritentato di avanzare la proposta di istituire a San Marino un soggetto unico composto dalle associazioni sammarinesi di volontariato che si occupano di disabilità, un qualcosa che le unisca ogni qual volta ci sia la necessità di rivendicare risposte, attenzioni e soprattutto diritti, ma questo è un passaggio che trova ancora molte resistenze, a mio avviso totalmente ingiustificate. Non per questo però, i rapporti con gran parte di queste associazioni sono compromessi, anzi, con molte c’è sintonia e condivisione. Con altre un po’ meno, ad esempio con il Comitato Paralimpico Sammarinese: non si sa che fine abbia fatto, cosa stia facendo, quali prospettive abbia, e questo è un fatto molto spiacevole perché quel Progetto è stato creato da noi e dispiace profondamente che stia andando così alla deriva.
Se con le Associazioni i rapporti comunque si possano sempre migliorare, un ragionamento in questo senso secondo me va fatto anche con i nostri Soci: purtroppo non riusciamo ad avere un contatto più stringente con loro. Andrebbe fatto uno sforzo maggiore probabilmente nel predisporre un database più preciso con tanto di email e numeri telefonici, perché le comunicazioni per posta ordinaria, sinceramente non so quanto vengano lette o prese in considerazione. Anche sul metodo di pagamento dell’iscrizione annuale, dovremmo fare una valutazione sull’efficacia, dato che i rinnovi si sono ridotti significativamente negli ultimi anni.
Altra questione che ci costringe gioco forza a dover affrontare è quella della burocrazia: occorre trovare un modo organizzativo che ci permetta di superare/ottemperare agli impegni introdotti dai nuovi provvedimenti per regolare l’attività associazionistica e di volontariato, nonché le nuove norme sulla privacy.
Non mi soffermo sul dettaglio delle attività svolte, né su quelle che siamo in procinto di realizzare e né su quelle in prospettiva. Nel caso, rispondo volentieri nel dibattito.
Come ogni volta invece, ci tengo a rimarcare l’importanza del lavoro di tutti Voi membri del Direttivo e dei nostri volontari che si rendono disponibili quando c’è bisogno. Vi ringrazio tutti con sincerità, oltre che stima.
Mi rendo conto quanto sacrificio in termini di tempo ciò comporti, dato che si va a sottrarre tempo alla famiglia o altre cose care, spero però, che piano piano cresca coscientemente anche in voi la consapevolezza di essere stati protagonisti e artefici di un processo di cambio culturale che ha contribuito sicuramente a migliorare la nostra comunità. Lo spero vivamente perché ve lo meritate e questo è davvero il minimo che possa scrivere per ringraziarvi, in questa breve relazione.
Lascio spazio alla discussione che eventualmente seguirà, e concludo ringraziando le istituzioni Pubbliche e Private che ci danno una mano, gli sponsor e i soci che continuano a sostenerci.
Ricordo infine che tutte le nostre attività le ritrovate documentate sul sito internet dell’Associazione.
Grazie a tutti Voi!
Mirko Tomassoni (Presidente) Attiva-Mente

Giochi del Titano