Cresce la popolazione sammarinese, ma solo grazie agli immigrati
San Marino. Il 2017 ha segnato, dal punto di vista demografico, un anno di svolta, purtroppo in chiave negativa, tra il numero delle nascite e quello dei morti. Infatti per la prima volta rispetto agli ultimi 10 anni i morti sono stati superiori ai nati e la differenza è significativa. Il fenomeno dovrà essere letto in chiave sociologica, perché sicuramente questo avrà effetti su molti settori della vita quotidiana: dai servizi scolastici a quelli sanitari, dal settore del lavoro a quello delle pensioni. È vero che a guardare il dato definitivo, la popolazione sammarinese aumenta, ma per la prima volta la crescita demografica è solo merito degli immigrati.
Veniamo ai numeri: il 2017 ha registrato 228 nuovi nati a fronte di 278 decessi. In gergo tecnico il “saldo naturale” segna meno 50. A giugno il saldo era già negativo, ma è salito ancora nei successivi tre mesi, per poi stabilizzarsi nell’ultimo trimestre. Stando a quanto emerge da un’analisi dei dati presenti sul sito di Statistica di San Marino, dal 2008 al 2016 il numero delle nascite è sempre stato superiore a quello delle morti. Con un differenziale in positivo, che proprio nel 2008 ha toccato il picco di + 159. Infatti a fronte di 349 nati, i morti sono stati 190. Da quell’anno in poi il trend del saldo tra nascite e decessi, è sempre stato calante, con una piccola ripresa nel 2013, per poi tornare a scendere con una diminuzione del numero dei nati costante e consistente e un leggero e progressivo aumento delle persone decedute.
Una tendenza che era già emersa con forza nel 2016, che potrebbe essere definito come l’anno in cui si è sfiorato il pareggio con 262 nati a fronte del picco nel numero dei morti pari a 253 (saldo naturale comunque positivo a +9). Infine i dati 2017 dove a fronte di 278 decessi abbiamo avuto solo 228 nati come ha reso noto nei giorni scorsi lo Stato Civile.
Come dicevamo, il dato demografico generale, tuttavia, risulta in aumento. Questo è dovuto all’immigrazione. Infatti si sono registrati 304 nuovi arrivi grazie all’immigrazione, con un saldo positivo migratorio di 182 unità. Il saldo demografico quindi, cioè il dato sulla popolazione residente a fine 2017 registra quindi un valore positivo per 132 unità.