Nevio Monaco al Rotary con il libro: “Il Capitano deve morire”
San Marino. Una conviviale rotariana che ha trovato, in un’atmosfera rilassata e familiare, un denominatore comune: la battaglia dell’uomo che non si arrende alla forza distruttiva. Nevio Monaco e Fabrizio Miserocchi: la lotta senza cedimenti al terrorismo, la lotta senza cedimenti al più temuto dei mali oggi sempre meno “incurabile”. Il graditissimo ospite della serata, NEVIO MONACO, ha presentato il suo recente libro, “Il Capitano deve morire”. Un racconto autobiografico, avvincente più di un’opera di immaginazione, perchè la realtà supera sempre la più fervida fantasia. La naturalezza e semplicità dei toni con i quali l’oratore ha proiettato l’attenzione della platea ad un periodo cupo e greve come il piombo, hanno dato immediata contezza dei valori ispiranti tanti uomini che riuscirono a difendere lo Stato di Diritto, Democratico. Forte ed immediata è giunta la percezione della guerra civile che si è combattuta contro il terrorismo di matrice politica eversiva sul Suolo italiano; la quotidianità fatta di giubbotti antiproiettile e conflitti a fuoco; la quotidianità scandita da sparatorie ove sopravviveva il più lesto a tirar fuori l’arma, come in un Saloon da Far West. Bologna, il teatro delle vicende raccontate, ove si arrivò ad intervenire con i carri armati per liberarne una parte non più sotto il controllo dello Stato. Pochi uomini fortemente motivati nello sposare una causa, che trovarono il supporto, lo sprone, l’esempio in una figura nodale della recente Storia italiana: il compianto Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Sempre presente, sempre in movimento per raggiungere gli uomini dei nuclei antiterrorismo. Perché quella guerra fu combattuta e vinta proprio sul campo, con coraggio, abilità investigativa, senso del dovere e spirito di sacrificio; abnegazione, come con la sua forte presenza ci ha testimoniato ieri la moglie dell’oratore, profusa anche dalle Famiglie di questi Servitori dello Stato: è un dovere di tutti ricordarlo sempre.
Nevio Monaco, volontario dell’Istituto Oncologico Romagnolo cui ha devoluto tutti i profitti della vendita del suo libro, non ha voluto rubare tutta l’attenzione della serata; ed infatti, dopo aver risposto alle innumerevoli domande rivoltegli, ha lasciato concludere la serata al Direttore dello stesso Istituto, il Dr FABRIZIO MISEROCCHI che ha aperto il sipario su un altro tipo di battaglia. Una realtà ove, come contro il terrorismo, si è accettata una sfida, identificando un’arma diversa: la Ricerca. Una azione investigativa e repressiva portata a compimento senza tentennamenti, neanche di fronte alle ripetute scoperte di attentati pianificati per ucciderlo. E’ forte la testimonianza che rimane dall’incontro con Nevio Monaco: il nemico diviene invincibile solo se vigliaccamente lo rendiamo noi tale.
Chiusura in bellezza della serata con un caloroso appello della presidente del Rotary Club San Marino Maria Selva per l’acquisto del libro di Monaco, l’intero ricavato è devoluto all’Istituto Oncologico Romagnolo, una meravigliosa azione, un omaggio agli ospiti ambedue protagonisti e tenaci combattenti per un futuro migliore.