“Kickboxing World Cup” settima edizione
San Marino. Sarà di nuovo la Repubblica di San Marino ad ospitare, per la sua settima edizione, la “Kickboxing World Cup”, il campionato del Mondo dedicato agli sport da combattimento che si terrà al Multieventi Sport Domus dal 29 Aprile al 1 Maggio prossimi.
La manifestazione si conferma come una delle più attese sul panorama nazionale ed internazionale, ciò è dimostrato dalla presenza sempre crescente di atleti in rappresentanza di 20 nazioni e tre continenti (Europa, Africa ed Asia) nonché dalla rinnovata collaborazione delle più importanti realtà sportive della disciplina.
Saranno tre giorni di evento, in cui 1500 atleti che saliranno sui tatami alle pendici del Titano, si sfideranno in diverse discipline: dalla kickboxing al Kick light, dal K1 Style al Semi – light – Full Contact, dal karate al Krav Maga, sino al Light boxing e MMA Light. Discipline alcune dal sapore lontano, altre più vicine e moderne, tutte indubbiamente spettacolari da vedere e da praticare.
Si alterneranno esibizioni e gare in cui verranno assegnati anche titoli europei di notevole importanza: 2 ring, 6 tatami e perfino 1 gabbia, imponente la struttura allestita dagli organizzatori della IAKSA (International Amateur Karate Sport Association) grazie al supporto della FESAM (Federazione Sammarinese Arti Marziali) e di Fight Net, la principale associazione sportiva legata agli sport da contatto pieno. Ed è proprio Paolo Gherardi, organizzatore tecnico dell’evento, a enfatizzare la valenza di queste sinergie “l’accordo raggiunto con Fight Net ha permesso di arricchire l’offerta sportiva con gli sport da contatto pieno, così come il crescente rapporto con la Federazione Krav Maga ci permette di arricchire il programma di stage gratuiti, esibizioni e momenti di formazione”. Prosegue Gherardi lodando l’accoglienza sammarinese “encomiabile l’accoglienza e l’ospitalità della Repubblica di San Marino, una location davvero unica che da anni è cornice del nostro evento”.
L’evento è per la settima volta in Repubblica, patrocinato dalla Segreteria Istruzione e Sport e voluto dalla Fesam (Federazione Sammarinese Arti Marziali) e dal suo presidente Maurizio Mazza che ha espresso “la soddisfazione per gli importanti traguardi raggiunti ma anche l’impegno che le sfide dell’oggi impongono quali l’andare sempre più verso questi sport da combattimento tanto da abbinarli alle arti marziali nel nome stesso della Federazione, enfatizzandone il ruolo e la valenza sportiva, formativa e culturale”. Oltre al sostegno della Federazione biancoazzurra e del consorzio San Marino 2000, da sempre attivo sul territorio sammarinese per la promozione dell’attività sportiva a tutti i livelli, questa manifestazione vanta il Patrocinio della Segreteria di Stato Istruzione e Sport. Presente alla conferenza stampa di apertura, il Segretario Particolare, Mattia Ronchi, ha ringraziato FESAM ed organizzatori per “aver riconfermato un evento dalla portata mondiale nella Repubblica di San Marino. Questo è importante non solo per l’economia del paese, ma anche, e soprattutto, per l’immagine positiva di Stato che si trasmette a livello internazionale.”
Plauso nelle parole di Ronchi anche per “l’attenzione data ai piccoli atleti, ai bambini che iniziano a crescere con i valori dello sport”.
Non poteva che essere d’accordo sull’importanza di far crescere gli atleti del domani anche Marco Baratti, Responsabile settore giovanile Fight Net, per il quale “si è fatto un grande lavoro che ha portato alla possibilità di proporre allenamenti e corsi adatti ad ogni categoria di età, dai 6 anni in su, dando importanza anche ai valori sportivi al di là della semplice pratica fisica”.
Spettacolo garantito, dunque, e dedicato anche ai più piccoli, a riprova del fatto che si tratti di discipline che hanno molto da insegnare alle giovani generazioni. L’impegno nel settore giovanile è dimostrato dalla presenza di mini atleti che avranno l’emozione di vedere i loro idoli adulti sfidarsi nelle stesse giornate. Molto significativo anche il valore sociale che gli organizzatori hanno voluto celebrare durante la cerimonia di apertura, sabato alle 14:00: sarà una piccola atleta affetta da sindrome di down una delle colonne portanti della dimostrazione che daranno il via ufficiale alle gare, a riprova del fatto che equilibrio fisico e mentale, coordinamento mente-cuore-corpo e voglia di vincere sono valori sani, che non conoscono e non devono conoscere limitazioni. Il programma dell’evento è particolarmente ricco di appuntamenti e, come sottolinea Emiliano Lanci, Presidente Fight Net, “il connubio di unire le arti marziali agli sport da combattimento è senza dubbio un importante risultato. Questo è stato reso possibile da una maggiore apertura mentale, un buon coordinamento ed un buon lavoro svolto sui programmi di allenamento per i più giovani, nonché una revisione attenta e professionale dei regolamenti”. Gli fa eco Salvo Grasso, Commissario Tecnico Nazionale della FIKM (Federazione Italiana Krav Maga) che, soddisfatto, ha dichiarato “Per noi esser coinvolti in un contesto di arti marziali è molto importante. Da domani il pubblico potrà assistere a gare che vedranno mettersi in gioco anche donne e bambini, proprio per raccontare come il krav maga e la difesa personale possano essere adatti a tutti, suggerendo insegnamenti e formando i comportamenti da adottare anche e soprattutto nella vita quotidiana, oltre che sui tatami”.
Una compagine organizzativa di eccezione, accumunata dalla passione per queste discipline che sono quanto di più lontano dalla violenza possa essere e che, anzi, portano avanti valori di grande spessore umano, sociale, culturale e sportivo. Rigore, disciplina, rispetto delle regole e dell’avversario. Operano in sinergia queste grandi realtà, ognuna delle quali rappresenta l’eccellenza nel proprio settore e che, in Repubblica, si uniscono per dar vita ad un appuntamento immancabile per chi è sportivo, ma anche per chi è semplicemente curioso.