Attualità

PSD: “Idee contro il calo demografico”

Giochi del Titano

In un mondo sempre più complesso e interconnesso, le sfide demografiche rappresentano un aspetto cruciale per la sopravvivenza e lo sviluppo di qualsiasi paese. San Marino, con la sua ricca storia e il suo patrimonio culturale, non è immune da tali sfide.
Oggi, il Partito dei Socialisti e Democratici condivide la sua profonda preoccupazione, dopo averlo fatto con forza negli ultimi anni tramite i suoi esponenti, membri di Governo e Consiglieri, espressa di recente anche dalla Confederazione Democratica dei Lavoratori Sammarinesi, a riguardo dell’inverno demografico che sta colpendo il nostro Paese. Le cifre presentate dalla CDLS, delle quali già da tempo ne denunciamo la drammaticità principalmente attraverso la Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, non possono essere più ignorate. Un calo del 36% delle nascite in un decennio è un segnale inequivocabile di un problema che non può essere sottovalutato. Ancor più preoccupante è il dato del 2023, con meno di 200 nuovi nati. Questo trend ci porta a riflettere seriamente sul nostro futuro come comunità e come nazione.
Il Partito dei Socialisti e Democratici condivide appieno l’analisi secondo cui “senza bambini il Paese non ha futuro”. I bambini sono la linfa vitale di una società, sono il nostro investimento per il domani. La loro assenza mette a rischio la sostenibilità stessa della nostra comunità. Per affrontare questa sfida in modo efficace, è necessario un cambiamento culturale profondo, che non deve essere necessariamente guidato da rivoluzioni dell’impianto legislativo sammarinese, perché la denatalità ‘non si ferma per decreto’. Però è anche vero che la nostra società non può più permettersi di rimanere ancorata a schemi tradizionali che non rispecchiano più la realtà contemporanea. Ad esempio riteniamo sia giunto il momento di abbracciare anche nuovi modelli familiari e nuovi modelli di lavoro, che rispondano alle esigenze dei cittadini, favoriscano e incentivino la formazione di nuovi nuclei famigliari e la ripresa delle nascite nella nostra Repubblica. In questo contesto, il Partito dei Socialisti e Democratici sollecita con forza riforme nel diritto di famiglia da un lato e quelle del mondo del lavoro dall’altro.
È oramai un dato di fatto che il concetto di famiglia così come lo conosciamo ha subito dei cambiamenti rilevanti per cui, che piaccia o no, oggi esistono -nel Mondo- diversi tipi di famiglia, ad esempio esistono le famiglie nucleari tradizionale, famiglie ricomposte o allargate, famiglie omogenitoriali, famiglie affidatarie, famiglie estesa, famiglie senza figli famiglie miste o interculturale. Per cui riteniamo oltremodo necessario valutare che, nell’ordinamento sammarinese, si inizi a ragionare sul riformare il nostro diritto di famiglia tenendo conto anche di questi cambiamenti che in tutto il mondo sono in essere. Inoltre il PSD è convinto che una riforma del Diritto di Famiglia debba porre dei correttivi che prevedano dei presidi di maggiore equità e tutela anche per tutto il settore che regola le separazioni e i divorzi. Ed è questo -a nostro parere- uno dei fattori che maggiormente disincentivano le giovani coppie ad avere figli. La famiglia inoltre si sostiene con il lavoro, e proprio per questo motivo siamo anche noi favorevoli all’introduzione di strumenti che vadano incontro alle esigenze delle famiglie. Siamo quindi anche noi favorevoli all’introduzione di una settimana lavorativa più corta, come avviene in diversi stati Europei, e di maggiori forme di flessibilità lavorativa, che consentano ai genitori di conciliare meglio il lavoro con le esigenze -anche- dei figli.
L’auspicata introduzione dell’’ICEE, in tutto ciò, giocherà un ruolo determinante per permettere allo Stato ulteriori sforzi che sostengano, sulla base di dati oggettivi, le famiglie che necessitano di maggiori aiuti rispetto a quelle più agiate. Per cui, il futuro di San Marino dipende dalla nostra capacità di adattarci e di innovare. Solo attraverso una visione lungimirante e un forte un impegno comune possiamo garantire un futuro prospero e sostenibile per le generazioni future di sammarinesi.
Ufficio Stampa PSD