Incontro presso l’Ambasciata di San Marino a Roma tra il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari e i Diplomatici dei Paesi membri dell’Unione europea
Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, ha incontrato oggi presso l’Ambasciata di San Marino a Roma i Rappresentanti diplomatici dei Paesi Membri dell’Unione europea accreditati presso la Repubblica, per rappresentare lo stato d’avanzamento del negoziato in corso per il perfezionamento dell’Accordo di Associazione con l’Unione europea.
All’incontro erano presenti i Responsabili del Ministero degli Affari Esteri italiano incaricati di seguire il rapporto con San Marino, oltre ai Direttori del Dipartimento Affari Esteri, all’Ambasciatore accreditato presso l’Unione europea, Antonella Benedettini, e al Consigliere d’Ambasciata, Marina Emiliani.
Introdotto dall’Ambasciatore di San Marino in Italia, Daniela Rotondaro, il Segretario di Stato Beccari ha rappresentato il tema quale obiettivo prioritario dell’attuale mandato governativo. La disamina ha fatto riferimento all’unicità del futuro Accordo di Associazione rispetto ad analoghi accordi di Paesi terzi, generando una concreta opportunità per San Marino ed anche per la stessa Unione europea.
Richiamata la valenza dell’Accordo non soltanto economica ma anche politica e sociale. Alla presenza di oltre trenta Diplomatici, è stato sottolineato il sostegno convinto dei rispettivi Paesi fino ad ora ottenuto e la registrazione di analoga volontà per il periodo a venire.
Beccari ha ripercorso le tappe fondamentali del negoziato, avviatesi nel 2015 e che ad oggi registrano significativi obiettivi raggiunti, nonostante i rallentamenti generati da consultazioni elettorali delle parti negoziali prima e dall’emergenza pandemica poi.
Significativa la citazione del Segretario di Stato Beccari a proposito dell’odierna propulsione offerta al negoziato attraverso il valore personale di coloro che hanno creduto e si sono adoperati per la sensibile accelerazione dello stesso; riconosciuto l’impegno della stessa Ambasciatrice dell’Unione europea a San Marino, Alexandra Valkenburg-Roelofs, nonché l’importante visita avvenuta lo scorso mese di gennaio da parte del Vicepresidente della Commissione europea Maroš Šefčovič. Una visita, quest’ultima, che ha confermato la volontà di favorire l’accelerazione al negoziato in vista della sua conclusione entro il 2023 e che ha riacceso entusiasmo e fiducia nel percorso in atto.
Beccari ha contestualizzato il lavoro interno alla Repubblica di adeguamento e di riforme in chiave europeistica, citando la riforma pensionistica recentemente adottata e quella relativa al mercato del lavoro; riforme queste ultime adottatesi in stretto raccordo con l’acquis comunitario.
Richiamate e ribadite le prerogative delle due parti che andranno a comporre l’Accordo di Associazione; una parte istituzionale che contemplerà i diritti e i doveri di integrazione da parte dei tre Paesi negoziatori ed una seconda in cui ogni Stato negozia direttamente con la Commissione europea il proprio protocollo Paese sulle modalità di implementazione dell’acquis comunitario.
Sottolineate le differenze di proporzioni tra gli Stati che richiedono tutt’ora modalità di adattamento di natura tecnica e adeguate tempistiche per le stesse procedure di adeguamento.
L’incontro ha registrato un consenso significativo da parte dei Rappresentanti degli Stati Membri, per San Marino oggi più che mai fondamentale anche per una necessaria sensibilizzazione destinata ai suoi cittadini.
Beccari ha concluso l’ampio confronto citando le componenti tecniche tutt’ora in fase di definizione per le quali si stanno cercando le migliori soluzioni operative, sostenendo la forma dell’Accordo quale unica strada percorribile nell’attuale contingenza. Un accordo che non produrrà solo effetti, seppur fondamentali a livello economico e di integrazione nel mercato unico europeo, ma sarà da valutarsi nel contesto di un nuovo piano di rapporto con l’Unione europea e con i suoi Stati Membri sui grandi temi di carattere globale che oggi chiamano anche San Marino ad una piena cooperazione internazionale.
A tal riguardo, il Segretario di Stato Beccari ha richiamato la partecipazione di San Marino alla prossima riunione della Comunità Politica Europea (CPE) che avrà luogo il prossimo 1° giugno a Chișinău.