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Tre Penne e La Fiorita non sbagliano, il Fiorentino sbatte sul Pennarossa

Giochi del Titano

Il Tre Penne non fallisce la sfida testa-coda con il Cosmos e mantiene intatto il +7 su La Fiorita, che travolge la Juvenes-Dogana con un poker nel confronto fra seconda e penultima forza del girone. Altro punto per il Cailungo, che si allontana ulteriormente dalla penultima piazza e primo k.o. dopo tre vittorie di fila per il Fiorentino, piegato dal Pennarossa nello scontro diretto. Quest’ultimo era a rischio soprasso avendo alla vigilia solamente due lunghezze di vantaggio nei confronti dei rossoblù di Malandri, in gran forma visti i risultati dell’ultimo periodo. Elemento estremamente condizionante nella gara odierna è stata l’espulsione di Bottoni sui titoli di coda della prima frazione: il Pennarossa ha approfittato subito della superiorità numerica andando a trovare il gol stappa-risultato proprio nei minuti di recupero, con Stefanelli. Alla squadra di Selva manca però il colpo risolutore: il Fiorentino, di conseguenza, resta in partita e all’83’ pareggia i conti con il solito Ben Kacem, salito a 12 centri in campionato. Il Pennarossa trova una reazione immediata e al minuto 85’ arriva il nuovo vantaggio biancorosso firmato da Alessandro Conti, stavolta in via definitiva. Una gara segnata da un’espulsione precoce è stata anche quella Acquaviva, dove il Cosmos fa inizialmente la voce grossa nei confronti della capolista Tre Penne trovando il gol al 9’ con Ura, per poi doversi arrendere al pareggio di Gai, giunto al quarto d’ora. La prova dei gialloverdi resta comunque ben al di sopra della sufficienza, fintanto che, al minuto 44’, Francesco Stella esagera con le proteste e finisce negli spogliatoi con un rosso diretto, seguito a ruota dal proprio tecnico, Massimo Gori, colpevole della stessa infrazione. Così al Tre Penne non resta che attingere ad una lunga ripresa in superiorità numerica per piazzare le reti del sorpasso – Ceccaroli – e della sicurezza – Chiutato, mentre Gregori deve estrarre parecchi conigli dal cilindro per negare, grazie ad autentiche prodezze, marcature che avrebbero reso agli uomini di Serravalle – tornati a segnare dopo un’astinenza lunga due mesi – ancor più infausto il verdetto.

Terzo risultato utile consecutivo per il Cailungo, che si avvicina di un altro passo al San Giovanni – in attesa che quest’ultimo domani se la veda con il Tre Fiori – mentre il Murata, avversario dei rossoverdi, deve abbandonare, almeno per questa giornata, i propositi di risalita e anzi offre il fianco ad un possibile aggancio da parte del Domagnano, domani atteso dalla prova Faetano. Finisce a reti inviolate al Crescentini di Fiorentino, mentre è ampio il divario che a Domagnano separa La Fiorita dalla Juvenes-Dogana, come del resto la situazione di classifica delle due compagini poteva lasciare presagire. I gialloblù, feriti dalla sconfitta infrasettimanale, mettono sul campo tutta la propria voglia di rivalsa, andando a sbloccare il parziale dopo neanche 2’ con Rinaldi. Il minimo scarto resiste fino al 58’, quando Zulli si incarica del raddoppio. Nel finale, la squadra di Lasagni completa il poker con i centri di Pancotti e di Gasperoni.

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