Politica

Un Governo satirico

Giochi del Titano

Ricordate i tempi in cui il nostro Segretario di Stato per gli Affari Esteri rilasciava interviste al Corriere della Sera o dichiarazioni alla Reuters dalla cornice di Palazzo Taverna durante un evento di alto livello per presentare il sistema finanziario sammarinese davanti ad una platea internazionale qualificata e rappresentativa? Erano solo pochi anni fa, uno o due… Tempi davvero bui quelli, dirà qualcuno!

Oggi abbiamo fatto un importante salto in avanti: abbiamo trovato un palcoscenico ed interlocutori assai più qualificati.

Grazie ai Segretari di Stato agli Affari Esteri e alle Finanze, siamo arrivati addirittura a… Striscia la Notizia!

Così il nostro Paese, e la sua situazione sanitaria ed economica, sono stati raccontati da una intervistatrice, professionale e un po’ istrionica, abbigliata da cappuccetto rosso, o qualcosa di simile.

La giornalista è stata accolta nel salottino giallo di Palazzo Begni, speriamo con tutti gli onori, ed ha avuto risposte eloquenti circa le principali linee della politica estera sammarinese. Poi con gli stessi onori è stata accolta nell’ufficio personale del Segretario di Stato alle Finanze, il quale, senza batter ciglio, le ha amabilmente confermato che San Marino ha un fabbisogno di circa 400 milioni (sperando evidentemente che un pubblico accorto come quello di Striscia possa in qualche modo, compassionevolmente, farsene carico… chissà!)

Insomma, a parte le valutazioni sulla opportunità o meno di rilasciare interviste di questo tipo e di portare le due principali figure del Governo ad un telegiornale satirico (per carità, ognuno ha le proprie strategie comunicative e di immagine e usa i “canali diplomatici” che predilige) quello che stupisce è l’approssimazione per la quale il fabbisogno economico del nostro Paese può variare di giorno in giorno, anche nelle dichiarazioni pubbliche (oggi 500, domani 400, tra un po’ magari un miliardo).

Allo stesso modo il rapporto tra San Marino ed il Covid, è sempre mutevole: siamo il paese più colpito proporzionalmente? È una bufala? Siamo quelli che hanno affrontato meglio l’emergenza? Siamo nella media? O cosa?
La realtà purtroppo pare essere molto amara.

È l’immagine di un Governo scomposto e diviso, che, anche sulla lettura da dare all’emergenza Covid, ha visioni diametralmente opposte… figuriamoci cosa succederà quando dovrà mettersi al lavoro per indebitare il Paese di mezzo miliardo di euro, magari con una banca d’affari…

Vedremo, intanto i road show sono già iniziati, evidentemente, non a New York, non a Londra, non a Parigi, nemmeno a Francoforte ma… a Striscia la Notizia!

Repubblica Futura