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Dal 18 maggio in Emilia Romagna si potrà tornare a passeggiare sulle spiagge

Resto del Carlino Bologna – La Fase 2 dell’emegenza Coronavirus entra nel vivo. Da lunedì 18 maggio in Emilia Romagna riaprono negozi, bar, ristoranti, parrucchieri, estetisti, tatuatori. E anche le spiagge che fino ad ora – a differenza di quello che avviene nelle Marche – sono state off limits anche per una passeggiata. La decisione di ampliare le riaperture era stata annunciata già ieri dal presidente della Giunta, Stefano Bonaccini, dopo l’incontro tra le Regioni e il Governo, che aveva concesso autonomia di movimento a ogni ente.

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“L’accordo è a mio parere molto positivo, dopo alcune ore di discussione. Si passa proprio alla fase 2 anche da quel punto di vista: alle Regioni dal 18 (maggio, ndr) per la prima volta sarà consentito allargare l’apertura di attività produttivo ed economiche, mentre prima solo i decreti del Governo potevano farlo mentre noi potevamo solo restringere”, ha spiegato il governatore a Tgr Rai dell’Emilia-Romagna. Le riaperture – assicura – saranno valutate sempre “tenendo conto dell’andamento della curva epidemiologica, come necessario che sia perché la tutela della salute è al primo posto, e nel rispetto rigido dei protocolli di sicurezza per lavoratori e lavoratrici”. In Emilia-Romagna, aggiunge il governatore, “abbiamo già lavorato in queste settimane e stiamo lavorando per calare sul territorio l’attuazione delle linee guida e il rispetto di tutte le norme di sicurezza. Intanto dal 18 riapriamo anche le spiagge che avevamo prudenzialmente tenuto chiuse”.