Mes, M5s: ‘Cambi o voto è no’. Asse Di Battista-Di Maio. Salvini: ‘Trattato da bloccare’
Giuseppe Conte ha detto ieri che tutti i ministri sapevano di questo fondo. Sapevamo che il Mes era arrivato ad un punto della sua riforma, ma sapevamo anche che era all’interno di un pacchetto, che prevede anche la riforma dell’unione bancaria e l’assicurazione sui deposito. Per il M5S – ha scritto su Fb il leader M5s, Luigi Di Maio – queste tre cose vanno insieme e non si può firmare solo una cosa alla volta”.
“Oggi ho letto i giornali, leggo francamente ricostruzioni che mi hanno sorpreso – ha detto il premier Giuseppe Conte appena arrivato a Londra per il vertice Nato -, qualcuno ha sintetizzato che io parlassi a nuora perché suocera intenda, di una contrapposizione tra me e Di Maio, una carenza informativa. E’ una lettura che non condivido: con Di Maio mi sento quotidianamente, abbiamo fatto sul Mes un vertice, ci siamo confrontati, abbiamo fatto un comunicato congiunto”.
IL POST di Di Maio
“Concordo. Così non conviene all’Italia. Punto”, scrive Alessandro Di Battista in un commento in cui plaude al post con cui Luigi Di Maio rilancia, via Facebook, la trincea del M5S sul Mes.
Salvini: trattato non è emendabile, da bloccare
“Come ha affermato il nostro capo politico, Luigi Di Maio, il Mes va migliorato perché, con questo contenuto, non conviene al nostro Paese e, per noi, non è possibile votarlo. Confidiamo, quindi, in una correzione e in un miglioramento in sede europea in modo che il meccanismo europeo di stabilità non presenti un pericolo per l’Italia”. E’ quanto afferma il deputato dei 5s, Michele Gubitosa: “Il M5s sta lavorando ad una risoluzione di maggioranza, che tenga conto di tutte le nostre perplessità, in modo che siano portate ai tavoli dell’Unione europea”.
Fonte ANSA