Interpellanza del Movimento RETE-MD in merito all’acquisto di immobili da parte di cittadini stranieri
Considerata la Legge di Bilancio 2018 n.173 in cui all’ Art. 51 è previsto: “Acquisto di fabbricati da parte di cittadino straniero.
1. Le persone fisiche di cittadinanza straniera, e le persone giuridiche di diritto sammarinese possono a qualunque titolo acquistare fabbricati o porzioni di essi siti in territorio sammarinese e stipulare contratti di locazione finanziaria immobiliare senza necessità della preventiva autorizzazione del Consiglio dei XII.
2. Con Decreto Delegato da emettersi entro il 30 giugno 2019 verranno disciplinate le modalità, i requisiti e le condizioni di cui al comma 1.
3. Nelle more dell’adozione del decreto delegato di cui al comma 2 si continuano ad applicare le norme vigenti. Art.2 – modalità 1- L’acquisto può avvenire per atto inter vivos (ovvero atto tra vivi) senza autorizzazione del Consiglio dei 12)”;
Visto il Decreto Delegato 18 giugno 2019 n. 105 che dà attuazione a tale articolo di legge presente nella Legge di Bilancio 2018 n.173;
Considerato che il Decreto Delegato sopra indicato prevede l’acquisto da parte di cittadini stranieri, di qualsiasi nazionalità, di un numero di immobili pari a 2 nel caso di persone fisiche e pari a 10 nel caso di società di diritto Sammarinese non Immobiliari, senza l’autorizzazione del Consiglio dei XII in particolare degli immobili previsti dall’art 83 legge 140 del 14/12/2017 – testo unico urbanistica
Tenuto conto che nella stesura di questo decreto non c’è stato alcun confronto in nessun ambito del Paese, né con le forze di opposizione, né con le parti sociali, né con le associazioni di categoria men che meno con la popolazione;
Si interpella il Governo affinché si informi e metta a disposizione del Consiglio Grande e Generale:
1) quanti siano stati i rogiti registrati a partire dal 18 giugno 2019 alla data della risposta alla seguente interpellanza richiamando il Decreto 18 giugno 2019 n. 105; (dato reperibile all’Ufficio Registro e Ipoteche);
2) conoscere i nominativi e le nazionalità delle persone fisiche straniere a cui sono stati venduti gli immobili oggetto di tale decreto;
3) conoscere i nominativi e i beneficiari effettivi delle società di diritto sammarinese a cui sono stati venduti gli immobili oggetto di tale decreto, nonché il numero di immobili ad essi venduti;
4) conoscere le tipologie degli immobili venduti, i proprietari, i beneficiari effettivi di tali immobili e l’importo a cui sono stati venduti;
5) conoscere l’ammontare delle tasse incamerate dall’erario sammarinese e se i relativi immobili siano oggetto di pratiche di sanatoria edilizia e/o condono;
6) se sono state predisposte nuove e/o particolari misure cautelative di adeguata verifica vista la straordinarietà e l’impellente necessità della proposta giunta per decreto che riguarda potenzialmente soggetti internazionali;
7) Con quali strumenti normativi il Governo pensa di poter fare rimanere immune il nostro paese da possibili infiltrazioni malavitose in considerazione dell’ingresso in Repubblica di nuovi stranieri;
8) se nell’ambito dei trust, le leggi attualmente in vigore nella Repubblica di San Marino riescono a tutelare appieno il diritto/dovere di adeguata verifica e a stabilire l’effettivo beneficiario;
9) perché non è stata previsto in questa normativa un numero massimo di immobili vendibili a cittadini stranieri nell’arco di un anno, scongiurando la possibilità di vendere il nostro paese al migliore offerente, e se vi sia stata una valutazione da parte del Governo in questo senso;
10) se gli Avvocati e i Notai sammarinesi riescono ad adempiere appieno, con le leggi attualmente in vigore, alla normativa di adeguata verifica per la vendita a stranieri di immobili in base al Decreto Delegato 18 giugno 2019 n. 105.
Si richiede risposta scritta