La Segreteria Interni sul tavolo contrattuale: nessun silenzio
San Marino. Riprendiamo da qui: “Il Congresso di Stato riconosce ai lavoratori scesi in piazza una maturità … Sicuramente questi comportamenti hanno contribuito a facilitare la riapertura del dialogo del confronto sia con la maggioranza che con il Governo, che nelle prossime settimane riprenderà sui temi oggetto dello sciopero e sugli aspetti più squisitamente contrattuali, ad esempio in materia di rapporto di lavoro pubblico.
…La Segreteria di Stato per gli Affari Interni sta predisponendo un documento che inoltrerà al Sindacato per riaprire la contrattazione sui temi legati ai pubblici dipendenti e alla “spending rewiew”… Si tratta di misure volte a diminuire la spesa derivante dalle retribuzioni, di proposte di accorpamento di alcuni uffici ecc..
Naturalmente non sarà una trattativa facile né tantomeno esente da conflittualità. Il governo intende affrontarla con la massima disponibilità a trattare e con il tempo necessario a ricercare sino in fondo l’accordo.” Quanto sopra è parte del comunicato pubblico di ieri 6 giugno a firma del Segretario di Stato Guerrino Zanotti. “Senza volere entrare in un vortice di botta e risposta, credo che sia doveroso – precisa il Segretario di Stato agli Affari Interni – sottolineare che non mi sembra che questo sia silenzio. Inoltre questa mattina, 7 giugno alle ore 10, le Federazioni del Pubblico Impiego della CSU e dell’USL, hanno ricevuto una nota che preannuncia l’incontro sui temi contrattuali indicando la data di Giovedì 21 giugno 2018.” La Segreteria di Stato, a nome della delegazione di Governo ha inoltre comunicato che nei primi giorni della prossima settimana verrà inviato un documento contenente le proposte specifiche.
“Pertanto, ribadisce Zanotti, nessun silenzio né tanto meno sottovalutazione o voglia di delegare alla maggioranza il ruolo contrattuale del Governo, che intende fare la sua parte sino in fondo, confrontandosi su proposte concrete.”
Il Segretario, Guerrino Zanotti